Vega's e Valentina Lupi, avanti tutta verso Piazza San Giovanni

di: Antonio Ranalli

Sono i Vega's dell'Aquila e Valentina Lupi di Roma gli artisti emergenti vincitori di Primo Maggio tutto l'anno.

Sono i Vega's dell'Aquila e Valentina Lupi di Roma gli artisti emergenti vincitori di Primo Maggio tutto l'anno. Ieri sera, al termine di due serate live al Circolo degli artisti, la giuria ha scelto le due band (tra le 12 finaliste) meritevoli si suonare sul Palco del Concerto del 1° Maggio a Piazza San Giovanni in Laterano a Roma.

Si tratta di un risultato importante che vedrà le due giovani band sullo stesso palco insieme ad artisti come Chuck Berry, Africa Unite, Afterhours, Après la Classe, Avion Travel, Enzo Avitabile con Khaled, Bandabardò, Loredana Bertè, Blues Willies, Casino Royale, Carmen Consoli, Tullio De Piscopo, Irene Grandi, Le Vibrazioni, Modena City Ramblers, Nomadi, Mauro Pagani Band, Piotta con Enrico Capuano, Pfm, Daniele Silvestri, Riccardo Sinigallia, Tetes De Bois, Tiromancino, Velvet. Una grande opportunità promozionale, visto che il concerto sarà trasmesso in diretta da Rai Tre e Radio Rai. I Vega's hanno vinto le selezioni Abruzzo, mentre Valentina Lupi si è imposto nelle selezioni Lazio di Primo Maggio Tutto l'anno. Onore anche alle band battute nella finalissima ovvero sia Limite Massimo, Balon, EntOrchestra, Ila, Jacinto Kanek, Legittimo Brigantaggio, Le Voci del Vicolo, Makako Jump, Monopolio di Stato e Nuovi Orizzonti Artificiali.


I Vega’s, gruppo composto da Stefano Valeri, Marcello Prosperococco, Cristiana Colangelo, Simone Costantini e Francesco Scarica, si esibirà nella serata di venerdì 27 aprile. I Vega’s sono attivi dal 2001. Sono stati selezionati tra le migliori band emergenti italiane dalle trasmissioni Help e Roxy bar di Red Ronnie, e hanno partecipato, tra le altre cose, all’I-TIM tour (2002), ad Arezzo Wave Love Festival (2003), Coca-cola live @ Mtv (2004). La voce di Cristiana può essere apprezzata anche nell album Funky Farmers dei Feel Good Productions in cui ha partecipato come guest con lo pseudonimo Yunis. Il loro primo album si intitola “Popshock”, e il singolo “Il tuo nemico” è stato inserito nella colonna sonora del film di Daniele Vicari “L’orizzonte degli eventi” con Valerio Mastandrea, prodotto dalla Fandango di Domenico Procacci. Attualmente stanno preparando i provini del secondo album con la produzione artistica di Paolo Benvegnù (ex Scisma).

Valentina Lupi, classe 1981, cantautrice, dal 2001 inizia il suo percorso live nel mondo della musica “vera”, nei locali, davanti ad un pubblico tutto da conquistare e sempre più numeroso. Molte le sue esibizioni a IL LOCALE, memorabile club romano. Nel 2002 suona al ROMA LIVE FESTIVAL, in cui apre il concerto dei “Tinturia”. Partecipa al FESTIVAL ROCK IN CORSO di Isernia con la “Bandabardò” e all’HEINEKEN JAMMIN FESTIVAL nello spazio “Giovani emergenti”. , In passato hanno creduto in lei anche Stefano di Battista, il noto saxofonista jazz, insieme a Nicki Nicolai, con la quale Valentina ha anche studiato. Nel 2005 apre il concerto di “Moltheni” e successivamente quello di “Max Gazzè” al CIRCOLO DEGLI ARTISTI. Il suo primo lavoro discografico è un disco di dodici brani intitolato “NON VOGLIO RESTARE CAPPUCCETTO ROSSO”. Il disco è stato realizzato in coproduzione con l’etichetta ALTIPIANI, pubblicato dalla GDM music, con distribuzione EDEL. Registrato nell’estate del 2005 presso FATTORIA SONORA di Roma e masterizzato allo STERLING SOUND di New York da George Marino. E’ stato completamente arrangiato e suonato dalla stessa Valentina, da Matteo Scannicchio e Corrado Maria De Santis, (componenti dei CAPPELLO A CILINDRO con i quali Valentina collabora da diversi anni, e con cui ha inciso anche un brano, “Sedia di paglia”, contenuto nel loro album “Poeticherie”). Inoltre hanno partecipato alla registrazione del cd Santi Romano al basso e Puccio Panettieri alla batteria.
Valentina ama il rock sanguigno e lo riveste di parole che arrivano dritte al cuore, racchiuse in arrangiamenti forti e ritmiche decise, testi che parlano d’amore, incertezze, ma anche delle piccole cose che colorano la vita, raccontate con ironia e semplicità sorprendenti.

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