Anche Marco Mengoni in difesa di Morgan, suo maestro a X Factor ! E nega la rivalita' con l'altro talent Valerio Scanu

di: Pippo Augliera

Marco Mengoni, vincitore della terza edizione di X Factor, difende il suo mentore Morgan, escluso da Sanremo per le sue dichiarazioni sulla rivista Max, in interviste recenti in cui parla anche della sua partecipazione al Festival e di Valerio Scanu.

Marco Mengoni, vincitore della terza edizione di X Factor, difende il suo mentore Morgan, escluso da Sanremo per le sue dichiarazioni sulla rivista Max, in interviste recenti in cui parla anche della sua partecipazione al Festival e di Valerio Scanu.

'Credo che appena hanno sentito questa notizia, i giornalisti siano scoppiati di gioia. Non so se Morgan poteva evitare o meno di fare quelle dichiarazioni, non mi trovavo in quella situazione, non so come stava e di cosa stavano parlando. So che Morgan a me ha fatto del bene’.

Marco esprime il suo sincero rammarico sulla esclusione di Morgan a Sanremo: ‘Sarebbe stato divertente rivedersi al Festival. Non so se i provvedimenti presi nei suoi confronti siano giusti o meno, ma sicuramente tutti questi artisti sono stati scelti per un motivo di completezza. Con l’assenza di Morgan viene a mancare una piccola parte. Non ho sentito il suo pezzo, ma avrebbe dato il suo. Morgan avrebbe portato Morgan’.

Marco si sta preparando ad affrontare il Festival di Sanremo con una sua composizione “Credimi ancora” in gara tra i big, dopo la vittoria a X Factor. Appare sereno: 'Non lo voglio immaginare, preferisco aspettare di viverlo e lasciarmi emozionare, magari anche impaurire da ciò che accadrà. Non mi va di farmi prendere dalle ansie adesso, anche se manca poco'.

E su una presunta rivalità con l'altra scoperta dei talent Valerio Scanu, commenta: 'Sì, ma solo televisivamente. Non mi sento rivale perché io mi concentro su me stesso. In fondo mi fa piacere che chi esce dai talent show abbia un'opportunità come questa”.

Nell’intervista realizzata da Elisabetta Malvagna dell'Agenzia Ansa, mentre Marco era alle prese con la registrazione del video relativo al brano sanremese, continua con alcuni ricordi della esperienza di entrambi a X Factor: ‘Quando ero arrabbiato lo chiamavo Morgan, quando non lo ero, Marco. Con lui avevo un bel rapporto, anche un po’ conflittuale. Ma era quella conflittualità che fa crescere, un confrontarsi tra due mondi diversi, perché ognuno fa le sue esperienze. Io ho preso da lui e lui ha preso da me’.

Prosegue su Morgan: ‘Parto dalla premessa che non sono mai stato abituato a giudicare gli artisti per la loro vita personale, ho sempre separato le due cose. Morgan mi ha fatto da cicerone, da mentore. Non so bene come siano andate le cose, non ho avuto tempo di leggere i giornali’.

Una curiosità: Ivano Fossati ha fatto sapere, tramite un comunicato della sua agenzia, che è ingiusta l’esclusione da Sanremo di Morgan e che bisognerebbe riammetterlo in quanto non considera Morgan un cattivo maestro, anzi tutt’altro. Sembra che, insieme a Morgan, avesse intenzione di scrivere un inedito per Marco Mengoni.

Il cd di Morgan avrà come titolo “Il denaro di Ciampi”, e prende spunto da un inedito di Piero Ciampi, come commenta lo stesso Morgan: ‘Piero scrisse un pezzo sul denaro, un inedito che ho avuto in dono da De Angelis, del premio Tenco. Ne ho ricavato una storia che nasce da quando Ciampi fece un concerto negli anni '70, ubriaco. Ne uscì un racconto mitologico, in cui sono coinvolti vari personaggi della storia della canzone italiana, e in cui ci sono anche io, che ho ricevuto la canzone. E' anche un brano sul Dio denaro. Il tema dell'album - conclude - e' il capitalismo impazzito'.

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