Alanis Morissette Auditorium Parco della Musica (24/06/08)

di: Paolo Ansali

E’ partito Luglio Suona Bene all’Auditorium-Parco della Musica di Roma inaugurato dallo show sold out della rockeuse canadese, un'ora e mezza tra classici e nuovi brani.

E’ partito Luglio Suona Bene all’Auditorium-Parco della Musica di Roma inaugurato dallo show sold out della rockeuse canadese, un'ora e mezza tra classici e nuovi brani.

E’ partito Luglio Suona Bene all’Auditorium-Parco della Musica di Roma con la rockeuse canadese e non è un caso che il programma vede nel ricco carnet altri grandi interpreti femminili come Erykah Badu (7/7), Sinead O’ Connor (8/7, unica data it) e, la più attesa, Bjork (25/7). Alanis Morissette torna dal vivo a Roma dopo una lunga assenza e il pubblico risponde con una Cavea sold-out, gremita in ogni posto. Un’atmosfera molto calda, anche grazie all’afa già ben presente in città. Dopo l’intro, parte con quella che forse è la sua canzone più bella in assoluto, “Uninvited”. L’Alanis rockeuse arrabbiata che abbiamo conosciuto oggi è una 34enne più florida e, in parte, meno inquieta, ma, dopo tanto successo, non rinuncia mai ai suoi ideali. La scaletta è ben rodata, dopo una serie di date anche in Festival come l’Haineken, e non mancano diversi estratti dal nuovo album “Flavors of Entaglement”, che ha avuto recensioni altalenanti. Con una scelta coraggiosa “Underneath”, uno dei tormentoni estivi, è eseguita solo piano e voce, diventando una dolce litania, in un silenzio irreale rotto dall’applauso scrosciante. Da qualche parte in alto parte un “Ti amo” e risponde “Thank you, you’re so sweet”. Le varie “Versions of Violence” e “Moratorium”, mettono in risalto anche la band al servizio diligentemente della front-woman. Tra i brani storici “Hand in my pocket” è ormai un simbolo del cantautorato radiofonico (o mainstream che dir si voglia) che ha fatto scuola tra le giovani leve, così come “You oughta now”. Il gran finale prevede una serie di classici ad effetto a partire da “Head over feat”, “You learn” (dedicata all’audience che ringrazia calorosamente), “Ironic” cantata dal pubblico e la conclusiva “Thank U” che scatena la standing ovation collettiva. Una fan prova a correre sul palco ma viene bloccata e rispedita in platea. Un'ora e mezza di sicure emozioni e ottima musica.


Set List Roma:
Moratorium (Intro)
Uninvited
All I Really Want
Eight Easy Steps
Perfect
Citizen of the Planet
Underneath (Piano Solo)
Incomplete
Versions of Violence
That Particular Time
Hand in My Pocket
Moratorium II
You Oughta Know
Tapes

Encore:
Head Over Feat
You Learn
Ironic
Thank U

 Articolo letto 4576 volte