Festival di Stradarolo: 14-15-16 ottobre tra Genazzano e Zagarolo

di: Alessandro Sgritta

Nona edizione del Festival internazionale di musica, teatro, danza e arte su strada di Stradarolo ideato e diretto dai Tetes de Bois, il tema di quest’anno è “Ciclo, riciclo e triciclo”

Si apre ufficialmente domani la nona edizione del festival internazionale di musica, teatro, danza e arte su strada di “Stradarolo”, che come ogni anno si svolgerà tra Genazzano e Zagarolo e lungo la statale 155 che unisce i due paesi. Dopo l’anteprima del 9 ottobre a Cave con Petra Magoni e Ferruccio Spinetti, la Banda dei Falsari e Francesco Di Giacomo, dal 14 al 16 ottobre si alterneranno tra Genazzano e Zagarolo artisti noti e meno noti che dai contesti convenzionali si trasferiscono dove non ci si sarebbe mai aspettati di incontrarli, sulla strada e nelle piazze: tutti gli spettacoli sono come sempre a ingresso gratuito. Stradarolo è l’originale rassegna dove l’arte arriva e trasforma il senso dei luoghi, che sono quelli della “periferia” romana, dei pendolari che vivono a 40 km dalla città, troppi per fare ancora parte di Roma e troppo pochi per essere separati dalla capitale. Il tema di quest’anno sarà “Ciclo, riciclo e triciclo”, un gioco di parole per sensibilizzare il pubblico alla raccolta differenziata e al riciclo dei materiali, ma anche allo sport e al ciclismo in particolare. Anche Andrea Tafi, il campione di ciclismo che ha vinto il Giro delle Fiandre nel 2002, sarà ospite del festival: lo ha detto in conferenza stampa Andrea Satta, il cantante dei Tetes de Bois che hanno ideato e diretto artisticamente anche questa edizione di Stradarolo e che al ciclismo sono molto legati per aver scritto “La canzone del ciclista” dedicata allo scomparso Fabio Casartelli (campione olimpico nel 1992) nel loro ultimo disco “Pace e Male” e che quest’anno saranno presenti con una formazione a due in libera uscita dal gruppo (la voce recitante di Andrea Satta e Carlo Amato al contrabbasso, computer e chitarra) chiamata appunto “I Riciclisti”, oltre al pianista Angelo Pelini che si esibirà da solo suonando le canzoni del ciclismo.
Negli anni precedenti il festival di Stradarolo ha ospitato artisti come Daniele Silvestri, Paolo Rossi, Eugenio Finardi e Teresa De Sio, quest’anno il programma punta su nomi forse meno noti ma non per questo meno interessanti, come gli Acustimantico, Capone & Bungt Bangt, Carlo Fava, Lalli, Marco Poeta, Playtoy, i Giganti e poi a sorpresa il recital di Silvan (il noto prestigiatore veneziano inserito recentemente nella “Hall of Fame” degli illusionisti) che aprirà la serata di venerdì a Zagarolo per dimostrare come a volte l’impossibile può diventare possibile. Questo il senso della sfida di Stradarolo, portare in “periferia” il pubblico delle città, per assistere a spettacoli inconsueti che in città di solito non si vedono. Oltre alla musica ci sarà poi il teatro di Ulderico Pesce con “Storie di scorie” e della compagnia teatrale Koinè che insegneranno al pubblico come fare le tagliatelle, gli spettacoli di Andrea Polimene, Claudio Remondi e Riccardo Caporossi, il geologo Mario Tozzi (conduttore di “Gaia, il pianeta che vive”) che spiegherà al pubblico il ciclo dell’acqua, e per i bambini e gli adulti di tutte le età Julli (uno dei personaggi del programma “L’albero azzurro”), la cartomante Monia Tassoni, le installazioni di Fernanda Pessolano per “Ti con Zero”, un percorso di educazione ambientale sulla storia della carta con interventi di Anna Paola Bacalov, e il “Tricicloraduno” di Zagarolo. Nelle dieci piazze che ospitano gli spettacoli si troveranno i cassonetti luminosi disegnati dall’architetto Valeria Ferrari (che li ha chiamati “dorandò”) e realizzati con il sostegno del Consorzio Gaia, che hanno il compito di sensibilizzare il pubblico al tema del riciclo e della raccolta differenziata. Angelo Bonelli (assessore all’Ambiente e alla cooperazione dei popoli della Regione Lazio) ha detto che “il grado di civiltà di una società si misura dalla quantità di rifiuti che essa produce”, e per il sindaco di Genazzano prof. Pitocco le discariche rappresentano un archivio del tempo che passa, il “ciclo della vita che viene riciclata e riparte col triciclo”. L’assessore alla Cultura della Provincia di Roma Vincenzo Vita spera di fare di Stradarolo un appuntamento stabile e istituzionale per valorizzare il territorio della provincia, e il sindaco di Zagarolo Leodori si augura di celebrare il prossimo anno il decennale del festival senza lo spettro della scure governativa che si abbatterà sulle spese culturali nella prossima finanziaria. Rispetto al programma annunciato del festival l’unica defezione da registrare è quella di H.E.R., la cantautrice violinista che all’ultimo momento ha dato forfait, speriamo di rivederla il prossimo anno.



VENERDI’ 14 OTTOBRE (GENAZZANO E ZAGAROLO):

- I ragazzi di Genazzano alle 16.30 e di Zagarolo alle 18.00 inaugurano i Cassonetti luminosi, Julli (filastrocchiere)
- Recital di Silvan (magia), Zagarolo, ore 21.00


SABATO 15 OTTOBRE (GENAZZANO):

- Dalle 17.00 laboratori stradali per ragazzi, a seguire inizio spettacoli ed incontri con: Capone & Bungt Bangt (musica), Andrea Polimene (video-teatro), Col. Massimo Morico (metereologo), Remondi e Caporossi (teatro), Lalli e Pietro Salizzoni (musica), Compagnia teatrale Koinè, Marco Poeta con le chitarre portoghesi (musica), Playtoy (musica), Fernanda Pessolano e Annapaola Bacalov e Daria Deflorian (installazione, danza, teatro), Acustimantico (musica), Monia Tassoni (cartomante), la Bicipace di Sergio Traquandi e i Fantaveicoli di Davide Ropa, il gioco del Ciclo tappo e i Ciclisti Rossi musicati da Roberto Batoli.


DOMENICA 16 OTTOBRE (ZAGAROLO):

- Ore 11.00 “Tricicloraduno” e pedalata dei bambini per il corso di Zagarolo
- Dalle 17.00 laboratori stradali per ragazzi, a seguire inizio spettacoli e dibattiti con: Ulderico Pesce (teatro), I Giganti (musica), Mario Tozzi (geologo), Carlo Fava (musica), Compagnia teatrale Koinè, I Riciclisti (reading musicale), Fondazione Fabio Casartelli, Monia Tassoni (cartomante), Fernanda Pessolano e Annapaola Bacalov e Daria Deflorian (installazione, danza, teatro), la Bicipace di Sergio Traquandi e i Fantaveicoli di Davide Ropa, Angelo Pelini (musica), il gioco del Ciclo tappo e i Ciclisti Rossi musicati da Roberto batoli


Per informazioni: 06-95308902, www.stradarolo.it , stradarolo@tetesdebois.it

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