Inaugurata a Casale Marittimo la Casa della Musica

di: Raffaello Colli

Un innovativo studio di registrazione nel casale dell’agriturismo “Poderino della Gioiosa”, con panorami mozzafiato e molto altro come da Sting: un sacco di ospiti, discografici e lo show degli Euphonia. Manca solo un ruscello stile Peter Gabriel.

Un innovativo studio di registrazione nel casale dell’agriturismo “Poderino della Gioiosa”, con panorami mozzafiato e molto altro come da Sting: un sacco di ospiti, discografici e lo show degli Euphonia. Manca solo un ruscello stile Peter Gabriel.

Tra i tanti invitati del settore dei media e della musica accorsi all’inaugurazione di Sabato scorso è prevalso un certo senso di sollievo. Finalmente un’iniziativa degna di lode da parte di chi gestisce già un’attività (agriturismo in questo caso). Sono intervenuti nel corso della serata Tony D’Ambrosio, noto produttore discografico appena tornato dagli Stati Uniti e Michele Muti, che ha prodotto nomi importanti della musica italiana, da Celentano ai Litfiba.

Grazie alla larga disponibilità dimostrata dai due invitati speciali sopraccitati, nonché agli interventi di un instancabile Giancarlo Passarella (a fine serata nelle stesse condizioni vocali di Ian Gillian attuali… ovvero senza voce) è stato possibile vedere messo in atto un evento di successo, sicuramente meritevole di imitazione.
Una serata per mostrare quanto rilanciare i fondi non sfruttati per attività musicali non puo’ e non deve essere solo un idea di chi si chiama Sting o Peter Gabriel, ma di vari e differenti attori sociali. Per questo l’iniziativa della ex-diciottenne Patrizia Mussi, proprietaria del Poderino penso vada veramente presa ad esempio.
Se poi agli studi di registrazione qualcuno aggiungerà l’idea di creare laboratori di musica dal vivo o altri eventi anche occasionali, beh tanto meglio...come dire: lo faccia chi può! La serata di Sabato secondo me è stata una bella spronata agli spesso sordi amministratori locali, poco preoccupati delle esigenze dei giovani (sia d’età che di spirito) che hanno la musica e la voglia di stare insieme nel sangue. Se poi a presentare la serata, che ha visto come fulcro l’esibizione degli Euphonia (gruppo cover dei Pink Floyd che nel 2000 vinse il premio MTV awards per miglior tributo) è Giancarlo Passarella le cose vanno ancora meglio. Nonostante la pessima congiuntura metereologica, provo soddisfazione nell’essere stato in prima persona, insieme ad altri nomi della nostra redazione ad assistere a questo evento.
Riparati sotto un palco al coperto allestito in poche ore (altra prova di efficienza) sono scorse le note dei classici dei Pink Floyd come “Shine on you Crazy Diamond”, “Money” nonché un tributo allo scomparso genio della psichedelia Syd Barrett.
Dopo il lauto aperitivo-buffet a base di specialità locali offerto agli ospiti è stato mostrato il concept della Casa della Musica, appena completata e pronta ad entrare in funzione.La carraia annessa al Poderino è diventata il Music Studio che si compone di tre sale prova completamente attrezzate e insonorizzate con tecniche moderne che consentiranno a tre gruppi di suonare contemporaneamente. La dotazione della prima sala comprende pianoforte, batteria, amplificatori, basso-chitarra e impianto voce. La seconda sarà attrezzata con amplificatori, impianto voce e batteria. La terza sala sarà pronta per una prova unplugged, fra chitarra e voce, per perfezionare i propri brani o esercitarsi in attesa del proprio turno. Se poi, sull'onda delle emozioni che vi hanno travolto durante la giornata, vorrete esprimere le sensazioni provate componendo nuove melodie, potrete registrare e remixare nella piccola sala appunti annessa al Music Studio .Il tutto con l’ottimo background dell’entroterra e della costa toscana.Insomma un lavoro impeccabile che dovrebbe dar luce a nuovi lavori al più presto.

Per chi ama le vacanze-relax e vuol combinare la propria passione musicale insomma davvero non ci potrebbe essere luogo migliore.
Unica pecca (è stato difficile trovarla)… manca il ruscello che scorre sotto la sala d’incisione… ma certe cose le lasciamo fare a Peter Gabriel!

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