Erlend Øye (Kings Of Convenience) in un film sull'omicidio di Berlusconi
di: Massimo Giuliano
Erlend Øye dei Kings Of Convenience ha partecipato a "Shooting Silvio", film diretto da Berardo Carboni che immagina l'assassinio dell'ex premier Silvio Berlusconi. Un esperimento partito da Pescara per incuriosire l'Italia... e non solo! Erlend Øye dei Kings Of Convenience ha partecipato a "Shooting Silvio", film diretto da Berardo Carboni che immagina l'assassinio dell'ex premier Silvio Berlusconi. Un esperimento partito da Pescara per incuriosire l'Italia... e non solo!
Erlend, che nella pellicola interpreta il ruolo di un dj, racconta: «Quando mi hanno chiesto di recitare in un film che metteva in risalto la mancanza di libertà di opinione in Italia, ho accettato senza pensarci su». Il bello è che per coinvolgere un artista di calibro internazionale quale Erlend Øye le cose sono state molto più semplici del previsto: «Erlend - spiega Carboni - l'ho contattato via mail, e ha subito risposto positivamente. Lui era una delle persone con cui ci eravamo riproposti di collaborare, e ci siamo riusciti».
Nel cast, tra gli altri volti "famosi", spiccano anche Alessandro Haber, Remo Remotti e Marco Travaglio. Tutti scritturati tramite amici o grazie al web, per un film coraggioso che ruota attorno all'intenzione del giovane Kurtz di uccidere Silvio Berlusconi, perché lo ritiene la causa dei mali della nostra società. Attenzione, però, a considerare questa pellicola un inno alla violenza: in maniera provocatoria, "Shooting Silvio" vuole solo portare all'estremo il disagio nei confronti del potere politico e mediatico di Berlusconi, ma condanna l’efferato gesto di un uomo che uccide un altro uomo. Erlend Øye questo l'ha capito, tanto che ha sposato da subito il progetto in favore dell'autodeterminazione.
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