Carlo Conti presenta il suo Festival di Sanremo. Cover nella serata del giovedì
di: Manuela Ippolito Giardi
"Ho scelto 20 canzoni belle. Ognuna ha il suo perché. Le ho scelte pensando al mondo radiofonico, il deejay che è in me è tornato fuori. Perché tutti cantano Sanremo". Lo ha detto Carlo Conti, presentando oggi a Sanremo il suo festival. "Ho scelto 20 canzoni belle. Ognuna ha il suo perché. Le ho scelte pensando al mondo radiofonico, il deejay che è in me è tornato fuori. Perché tutti cantano Sanremo". Lo ha detto Carlo Conti, presentando oggi a Sanremo il suo festival.
"Ho voluto brani che potessero essere canticchiati nel tempo", ha aggiunto il conduttore spiegando che a Sanremo si sente "di casa. Ho fatto diverse trasmissioni da qui. La prima volta nel 1984 o nel 1985, come inviato della mia radio. Oggi il fatto di essere io il protagonista mi riempie di gioia e di allegria. Non c'è tensione, ma solo gioia di fare questa esperienza. Con la consapevolezza che è una bella gara musicale".
Conti sarà affiancato da Emma e Arisa nella conduzione del 65/o Festival di Sanremo, in programma dal 10 al 14 febbraio. Il conduttore è arrivato in conferenza stampa con le due cantanti, che hanno alle spalle una vittoria per una alla kermesse, confermando così le indiscrezioni delle scorse settimane. Con Arisa e Emma anche una terza presenza femminile: Rocio Munoz Morales, attrice e fidanzata di Raoul Bova, attualmente nel cast della fiction "Un passo dal cielo".
"Tutti cantano Sanremo". Questo lo slogan che Carlo Conti ha voluto per lanciare il suo primo festival di Sanremo e che sarà il filo conduttore degli spot televisivi per il lancio della manifestazione canora. "Non ho mai detto di voler portare al centro del Festival la musica", ha detto il conduttore, "perché ritengo di averlo fatto con i 20 protagonisti che saliranno sul palco". Tra le novità la serata del giovedì dedicata alle cover "che i venti protagonisti eseguiranno facendole però proprie sull'esempio dei Negroamaro quando riadattarono "Meraviglioso" di Domenico Modugno che grazie al loro arrangiamento hanno fatto conoscere questo meraviglioso brano ai giovani".
Novità anche per le nuove proposte che, come ha spiegato nel corso della conferenza stampa il direttore di Rai 1, Giancarlo Leone, si esibiranno per la prima volta nella prima serata di mercoledì e non in tarda sera come nelle precedenti edizioni. Nessuna conferma per i super ospiti ma certa sarà la presenza di Pino Donaggio per una serata a lui dedicata che torna così al festival dopo 50 anni, oltre agli Imagine Dragons, band vincitrice di un Grammy Award e che ha venduto ad oggi 25 milioni di brani e 7 milioni di album nel mondo.
La serata del giovedì sarà dunque dedicata alle cover e vedrà i 20 Big sfidarsi in una gara apposita. Il direttore di Rai Uno, Giancarlo Leone, ha elencato i titoli dei grandi successi che i cantanti porteranno sul palco in questa serata speciale.
Annalisa canterà "Ti sento" dei Matia Bazar; Bianca Atzei "Ciao amore ciao" di Luigi Tenco; Malika Ayane "Vivere" di Vasco Rossi; Biggio e Mandelli canteranno "E la vita, la vita" sul palco con Cochi e Renato; Alex Britti "Io mi fermo qui" dei Dik Dik; Chiara "Il volto della vita" di Caterina Caselli; i Dear Jack interpreteranno il successo di Sergio Endrigo "Io che amo solo te"; Grazia Di Michele e Mauro Coruzzi canteranno "Alghero" di Giuni Russo; Lara Fabian "Almeno tu nell'universo" di Mia Martini; Lorenzo Fragola "Una città per cantare" di Ron; Irene Grandi "Se perdo te" di Patti Pravo; Grignani interpreterà con piano e archi "Vedrai vedrai" di Luigi Tenco; Il volo canterà "Ancora" di Edoardo De Crescenzo; Masini farà un omaggio a Francesco Nuti con "Sarà per te"; Moreno farà la versione rap di "Una carezza in un pugno" di Adriano Celentano; Nek ha scelto "Se telefonando" di Mina; Nesli "Mare mare" di Luca Carboni; Raf si esibirà in una "versione particolarissima" di "Rose rosse per te" di Massimo Ranieri; Anna Tatangelo farà "Ti amo" di Umberto Tozzi e Nina Zilli "Se bruciasse la città" sempre di Ranieri.
Annunciati anche gli otto esperti che "nella loro storia professionale hanno avuto un contatto forte con la musica". Il conduttore del Festival di Sanremo, Carlo Conti, ha presentato con queste parole la giuria chiamata a esprimersi nella penultima e nell'ultima serata della 65esima edizione con un peso del 30% sul voto complessivo. Si tratta di una delle novità di quest'anno e si affianca al televoto, al giudizio della sala stampa e alla giuria demoscopica.
La "giuria di esperti", come l'ha definita Carlo Conti, è composta da Claudio Cecchetto, Carlo Massarini, il conduttore di "Tv Talk" Massimo Bernardini, il direttore d'orchestra Andrea Mirò, la conduttrice tv ed ex veejay Camila Raznovich, il giornalista Marino Bartoletti e due registi, Paolo Beldì e Giovanni Veronesi.
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