La convention dei fans dei Genesis (il gruppo rock piu' amato dagli italiani) e' per Sabato 22 Settembre

di: Manuela Ippolito Giardi

Non e' la parodia di una pubblicita' televisiva, ma una vera constatazione: sin dalla nascita la band ha avuto nei fans italiani i primi sostenitori. Con il concerto romano al Circo Massimo del 14 Luglio, l'amore si e' rinsaldato.

Non e' la parodia di una pubblicita' televisiva, ma una vera constatazione: sin dalla nascita la band ha avuto nei fans italiani i primi sostenitori. Con il concerto romano al Circo Massimo del 14 Luglio, l'amore si e' rinsaldato.

Il Dusk Day è diventato ormai un appuntamento fisso per gli appassionati dei Genesis. Nato nel settembre 2005 per festeggiare il cinquantesimo anniversario della fanzine Dusk, diretta da Mario Giammetti, l’evento, che sin dal primo anno si è sempre svolto ad Orvieto, ha avuto una replica lo scorso anno e si appresta a fare il tris fra qualche giorno. L’edizione 2005 era stata caratterizzata essenzialmente dalla celebrazione di Dusk, per la quale persino i Genesis stessi si erano mossi inviando contributi filmati apposta per l’occasione. Due di loro addirittura, Anthony Phillips e Mike Rutherford, telefonarono in diretta, sigillando una festa molto riuscita che aveva anche visto un paio di performance musicali, quella dell’attore Ciro Masella (che lesse le traduzioni di alcuni testi dei Genesis accompagnato da Stefano Tofi al piano) e degli After Genesis, trio di musicisti classici fiorentini che rivisitò alcune perle della carriera della band inglese.

Nel settembre 2006 la seconda edizione, ancora con gli After Genesis ma in più ulteriori video rari e soprattutto l’intervento di due ospiti dall’Inghilterra. John Mayhew, il batterista dell’album Trespass, fu un’autentica rivelazione per chi lo dava ancora per disperso, cosa che in effetti Mayhew era stato fino a pochi mesi prima. Durante una lunga intervista pubblica condotta da Giammetti, il batterista ricordò i suoi giorni con la band, rivelandosi persona di grande umanità e simpatia. L’esibizione musicale conclusiva fu affidata a Dale Newman, il gestore degli studi The Farm di proprietà dei Genesis, uomo di fiducia della band dal 1973. Newman, accompagnato dalla sua chitarra, suonò un gradevole set delle sue canzoni, per poi commuovere il folto pubblico presente con una toccante versione di Bleak House, canzone di Anthony Phillips che Newman aveva già interpretato nell’album del primo chitarrista dei Genesis Sides.
Ma quest’anno gli organizzatori del Dusk Day 3, con il Genesis Club Rex House Umbria di Silvio Amenduni in testa, si sono superati. Il programma di sabato 22 settembre? Si inizia con The Lamb, tribute band umbra, proseguendo con la proiezione di due filmati sensazionali, il primo dedicato alla tribute band più famosa del mondo, i canadesi Musical Box, il secondo costituito nientemeno che da circa trenta minuti inediti, proiettati in anteprima mondiale, del tour di The Lamb Lies Down On Broadway.

Da non dimenticare anche la mostra di fotografie scattate nel corso del recente tour di reunion dei Genesis, nonché due aste benefiche, nelle quali saranno venduti dei dischi firmati dai Genesis appositamente per il Dusk Day e soprattutto per Amref, organizzazione che promuove lo sviluppo dei paesi africani (www.amref.it). Di grandissimo livello gli ospiti. Richard Macphail è l’amico tuttofare dei Genesis fino al 1973: tour manager, autista, fonico, oltre che proprietario del cottage dove nacque il vero suono della band nel lontano 1970. Macphail sarà intervistato in diretta, raccontando la sua storia dei Genesis.

Dopo una breve performance della band perugina L’Estate di San Martino, gran finale con Ray Wilson, ultimo cantante dei Genesis, che, accompagnato da Ali Ferguson alla chitarra, regalerà un concerto esclusivo ricco anche di brani e di aneddoti sui Genesis. Come se tutto questo non bastasse, saranno in esposizione e in vendita dischi e libri, in particolare quelli pubblicati da Edizioni Segno (tre libri monografici di Giammetti, Opening The Musical Box di Alan Hewitt e The Lamb di Lorenzo Barbagli). Agli associati di Dusk, quella che era una semplice fanzine ed oggi è una rivista a tutti gli effetti e che in qualche modo ha dato vita a tutto questo, saranno concessi sconti esclusivi sia sui libri che sul dvd Remembering Knebworth 1978: feat. Genesis - A Midsummer Night's Dream, anche questo presentato in esclusiva proprio al Dusk Day.

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