Il Premio Grinzane Cavour a Subsonica, Manuel Agnelli, Cristina Doną e Marco Parente

di: Antonio Ranalli

Successo della Mescal al Premio Grinzane: quattro artisti dell’etichetta riceveranno il 4 ottobre a Saluzzo l’importante riconoscimento. Ospiti anche i giornalisti Massimo Cotto e Marinella Venegoni.

Il 4 Ottobre a Saluzzo, in provincia di Cuneo, al Teatro Politeama, si terrą la VII edizione del Premio Grinzane Cavour. Quest'anno l'ambito premio verrą consegnato ai Subsonica, al leader degli Afterhours, Manuel Agnelli (nella foto), a Cristina Doną e a Marco Parente.

Il Grinzane Festival, gioiello dell'attivitą culturale italiana, quest'anno ospita una nutrita schiera di talenti della musica italiana, notoriamente amanti della cultura e della comunicazione artistica in tutte le sue forme, anche se per tutti loro la fusione di letteratura (propria) e musica, li riguarda in assoluto pił da vicino. Il Grinzane Festival, "Il Canto delle Parole" - Letteratura e Musica - (il titolo spiega benissimo la direzione e l'impegno di tutti coloro che da anni lavorano al progetto), per quanto riguarda la parte musicale la direzione č affidata a Massimo Cotto, direttore artistico di Radio Uno RAI. Quest'anno, per la serata inaugurale ha scelto quattro realtą musicali tra le pił vive e attive d'Italia. I premi certificano che la ricerca della "bellezza" č un grosso impegno, ma viene sempre ripagato con grandi gesti. Nonostante le attitudini diverse, Subsonica, Manuel Agnelli, Cristina Doną e Marco Parente, nutrono tra di loro una profonda stima reciproca e trovarli su di un palco in un'unica serata rende il 4 ottobre una data memorabile. In apertura, il 4 ottobre, alle ore 21, al Teatro Politeama di Saluzzo ci sarą un concerto che verrą realizzato da Manuel Agnelli, Cristina Doną e Marco Parente, per la prima volta in trio, con atmosfere acustiche e con una scaletta che spazierą attraverso il repertorio di tutti e tre, attingendo dalla meravigliosa discografia di artisti che non hanno mai avuto timore del "suono delle parole". Il collegamento pił tangibile tra di loro viene rappresentato da Manuel Agnelli, che oltre ad essere il leader degli Afterhours, ha prodotto i primi due dischi di Cristina Doną (Tregua e Nido) e l'ultimo di Marco Parente (Trasparente, in uscita il 27 settembre). La seconda parte della serata, sarą dominata da una delle realtą italiane che ha saputo coniugare grandi numeri di vendite con enorme stima da parte di tutti coloro che, in un modo o nell'altro, si occupano di musica nel nostro Paese: i Subsonica. Il gruppo torinese, per la seconda volta ha raggiunto il ragguardevole traguardo delle 100.000 copie vendute (nel primo caso con Microchip Emozionale, oggi con Amorematico), ma l'enorme successo non ha mai fatto perdere, strada facendo, il rigore artistico e la fedeltą alle proprio scelte. Il loro spettacolo sarą un concentrato dello strepitoso tour che in tutta l'estate in giro per la penisola, ma anche con una veloce escursione nel Paese del Sol Levante, ha richiamato pił di 350 mila persone.
La giornata seguente (il 5 ottobre), sempre a Saluzzo, al Teatro Politeama, sarą caratterizzata dalla cerimonia di assegnazione dei Premi che si svolgerą all'interno di un convegno, aperto al pubblico con una nutrita rappresentanza studentesca, che vedrą protagonisti oltre ai Subsonica, Cristina Doną, Manuel Agnelli e Marco Parente, vari esponenti della cultura e del giornalismo italiani, tra cui Massimo Cotto, Marinella Venegoni, preziosa firma de "La Stampa" e Gabriele Ferraris, direttore di "Torino 7”.

 Articolo letto 1881 volte