Dizionario dei Sentimenti tra la Pavone e De Andre': allo show di Franco Simone arriva Orchestralunata, formata da 20 giovani musicisti

di: Giancarlo Passarella

L’appuntamento e' per Domenica 28, alle 15 sul digitale terrestre e e sui canali 856 e 903 di Sky: poi in replica alle 22:20 di Mercoledi 1 Dicembre. Nella foto Franco Simone con l’Orchestralunata e il direttore Maurizio Gregori.

L’appuntamento e' per Domenica 28, alle 15 sul digitale terrestre e e sui canali 856 e 903 di Sky: poi in replica alle 22:20 di Mercoledi 1 Dicembre. Nella foto Franco Simone con l’Orchestralunata e il direttore Maurizio Gregori.

C’è qualcosa di innaturale nei tanti bambini che popolano i palinsesti televisivi. A parte lo Zecchino d’Oro, serenamente immutabile, nella quasi totalità degli altri programmi i minori vengono usati perché .. fanno tenerezza, sono tanto carini e non si montano la testa..

Gli psicologi continuano ad avvertire che la tenera età andrebbe rispettata e non sacrificata in nome degli indici di ascolto. Restano inascoltati da chi decide. Per fortuna ci sono delle eccezioni. Per esempio, esiste Orchestralunata, una formazione di 20 musicisti giovani e giovanissimi che, sotto la direzione del maestro Maurizio Gregori, studiano e suonano, vivendo in armonia con la loro età. Sono proprio questi 20 minimusicisti di valore gli ospiti della quarta puntata della terza serie di Dizionario dei sentimenti, il mai abbastanza elogiato programma televisivo di Franco Simone, trasmesso da Gold Tv su Sky e sul digitale terrestre.

Il repertorio proposto è di grande resa spettacolare. Il maestro Gregori, durante l’esecuzione dei brani, costituisce uno spettacolo nello spettacolo: salta, esulta, dispensa cenni apparentemente casuali, che sottolineano la perfetta intesa raggiunta con i suoi musicisti. Tra i brani eseguiti, notevole è l’inedito “Pane e salame”. Coinvolgente la fantasia di brani di Fabrizio De Andrè. “Viva la pappa col pomodoro” scatena allegria e fa tornare con un po’ di nostalgia ai tempi in cui la televisione poteva contare su personaggi come Rita Pavone, alla quale non si chiedeva di somigliare ad una velina. Contava il talento, allora!

Franco Simone, con la sua solita coinvolgente passione, fa venire fuori tutto il meglio dai suoi ospiti e, anche questa volta, si mette in gioco proponendo la sua celebre “Cara droga”, riarrangiata per l’occasione dai 20 piccoli, grandi musicisti. Il programma si chiude con un Magnificat da brivido, tratto dal nuovo lavoro del cantautore, Nato tra due mari (cd + dvd) in uscita proprio in questi giorni.

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