Mark Knopfler - Mantova (Palabam) - 16 Aprile 2008

di: Antonio Ranalli

Circa 5 mila persone hanno applaudito Mercoledi' scorso al Palabam di Mantova, il secondo concerto italiano di Mark Knopfler: escluse Walk of Life e Money for Nothing dal repertorio dei Dire Straits.

Circa 5 mila persone hanno applaudito Mercoledi' scorso al Palabam di Mantova, il secondo concerto italiano di Mark Knopfler: escluse Walk of Life e Money for Nothing dal repertorio dei Dire Straits.

La tappa mantovana e' la seconda delle tre in cui si articola la sua tournee in Italia (la prima e' stata a Milano e la terza a Bolzano, per poi riprendere a giugno con altre due date, il 6 a Roma e il 7 a Pesaro) e ha visto il pienone con i fan in delirio. Un concerto molto intimo, che ha visto Mark Knopfler salire sul palco alle 21 in punto insieme ai suoi compagni di viaggio, tra cui l'inseparabile Guy Fletcher, il bassista Glenn Worf e il batterista Danny Cummings.

Prima del concerto Knopfler ha premiato la vincitrice del concorso bandito da Radio Montecarlo, l'emittente ufficiale del tour italiano dell'artista. La fortunata e' Luciana Migliavacca, 48 anni di Milano, di professione interprete, a cui Knopfler ha consegnato una chitarra Fender Stratocaster autografata. "Io e mio marito John, il vero appassionato dei Dire Straits", ha spiegato poi la premiata, "siamo stati ricevuti da Mark in camerino. E' stato molto importante incontrarlo, una persona molto tranquilla. Alla fine ci ha spiegato come pulire la chitarra".

Al concerto, ampio spazio al suo repertorio solista: il primo pezzo proposto e' stato, infatti, "Cannibals", tratto dall'album "Golden Heart" che nel 1996 segno' l'inizio del dopo Dire Straits. Del suo ultimo album, il quinto da solista, "Kill To Get Crimson", solo due brani in tutta la serata: "True Love Will Never Fade e "The Fish and the Bird". Non potevano mancare alcuni dei vecchi successi dei Dire Straits come "Romeo And Juliet", "Sultans Of Swing", "Brothers In Arms" e "Telegraph Road", accolti dal pubblico con cori da stadio. Diciotto i pezzi in scaletta, con cui Knopfler ha ripercorso piu' di 20 anni di carriera. Da segnalare, tra le chicche, "Postcards From Paraguay" e "Speedway At Nazareth", mentre decisamente intensa e' stata l'esecuzione di "Sailing To Philadelphia". Il finale e' stato caratterizzato da "So Far Away" e dall'imprescindibile "Going Home", con cui Mark chiude i concerti dai tempi dei Dire Straits.

Una nota. Per la prima volta non sono stati inseriti in scaletta "Walk Of Life" e "Money For Nothing", sempre presenti nei precedenti concerti italiani dell'artista.

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