Oltre quattro mila visitatori alla mostra Outside the Wall a Padova (durata due settimane) per prepararsi al concerto di Roger Waters
di: Shpresa Tulekul
Nella foto il secondo in piedi e' Giancarlo Passarella: accanto a lui Alberto Durgante e Gerald Scarfe. In basso (abbracciato al pupazzo originale di Pinky) c'e' Gian Luigi Soldi. Nella foto il secondo in piedi e' Giancarlo Passarella: accanto a lui Alberto Durgante e Gerald Scarfe. In basso (abbracciato al pupazzo originale di Pinky) c'e' Gian Luigi Soldi.
In attesa del nostro reportage su alcuni degli eventi che abbiamo seguito a Padova, ecco la bella foto finale: tutti stanchi, ma felici.
Questo invece il comunicato che compare sul sito Floydseum.org ...
Outside the Wall...non finisce mai! Passione ed entusiasmo per il collezionismo "floydiano" restano aperti - Come tutte le belle cose, anche Outside The Wall ha avuto fine: domenica 28 luglio si è conclusa l'esposizione dopo due settimane di fervente attività, tanti grandi ospiti e oltre quattromila presenze a rendere omaggio al meraviglioso pianeta del collezionismo “made in Pink Floyd”.
Ringraziamo Glenn Povey che giovedì 25 luglio ha entusiasmato i fan. Un penna prestata solo ed esclusivamente ai Pink Floyd, come ha ricordato Glenn che non si definisce “uno scrittore a tutto tondo”, in quanto le sue opere principali sono il risultato di una passione sfrenata che dall’età di quindici anni l’ha portato a vivere e collezionare il mondo floydiano. L’augurio, a proposito di Outside The Wall, è che la mostra possa diventare itinerante e fare tappa anche a Londra, la città che ha dato i natali al gruppo.
Un caloroso ringraziamento anche a Gerald Scarfe, la cui conferenza di venerdì 26 luglio è stata letteralmente presa d’assalto: tanti i racconti inediti regalati agli ascoltatori da parte del maestro vignettista che, con i suoi personaggi, ha contribuito ad immortalare anche a livello figurativo gli eventi “The Wall” nella leggenda del rock. Come ha rivelato ai fan accorsi ad ascoltarlo, pochi sanno che furono proprio loro a cercarlo quando videro i suoi lavori per un film commissionatogli dalla BBC; al tempo lavorava già come caricaturista per famosi magazine inglesi potendosi, grazie alla satira, esprimere liberamente su tutto. I Pink Floyd comunque rappresentarono la vera svolta per la sua produzione, l’inizio della sua grande fama. Gerald, gentilissimo nel concedersi a domande ed autografi, ha espresso molti apprezzamenti sulla mostra. Alla conferenza di Gerald Scarfe era presente anche il noto fotografo Guido Harari ed un bravissimo Giancarlo Passarella che ha condotto l’intervista al celebre illustratore ed a Glenn Povey, oltre che a Giò Alajmo lo scorso sabato 20 luglio.
Floydseum continua a stupire grazie al Museo Virtuale 3D ed al progetto di rendere universalmente disponibile l’arte insita nei più rari e preziosi cimeli da collezione dei Pink Floyd; finché questa continuerà ad esistere, e la volontà di condividerne i significati più profondi rimarrà viva in tutti noi, allora vivrà anche il collezionismo rosa e Outside The Wall, idealmente, non chiuderà mai. Il presidente Alberto Durgante ringrazia il Comune di Padova, tutto lo staff, gli ospiti David Appleby, Giò Alajmo, Glenn Povey, Guido Harari e Gerald Scarfe che si sono generosamente concessi, le cover band Wit Matrix e Think Floyd, Giancarlo Passarella ed Alessandro Liccardo per l'aiuto con interviste e traduzioni, ma soprattutto ringrazia tutti i quattromila visitatori e fan che hanno deciso di vivere con noi questa bella esperienza! Vi aspettiamo numerosi all'interno del nostro museo virtuale!
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