Fascinazione di sintesi scintillante: altra review positiva per Tondomondo di Paolo Farina Etnoritmo
di: Sarah Viola
Un disco che fa cantare la vita e stonare l’odio: cosi' si esprime Massimo Sannella su Saltinaria.it ed e' una recensione che fa piacere alla U.d.U. Records per la quale il cd e' uscito, dopo che per 3 anni le etichette serie italiane.. Un disco che fa cantare la vita e stonare l’odio: cosi' si esprime Massimo Sannella su Saltinaria.it ed e' una recensione che fa piacere alla U.d.U. Records per la quale il cd e' uscito, dopo che per 3 anni le etichette serie italiane..
Un po' di vis polemica, perche' la recensione di Saltinaria.it ribadisce la bonta' di un cd che da 3 anni il buon Paolo Farina proponeva alla case discografiche (piccole, grandi, indipendenti, major... tutte!), ricevendo solo delle banali promesse!
Leggete nei link finali l'intervista in cui Paolo Farina racconta di questo suo pellegrinare....! Ma torniamo all'attualita' ed a questa bella recensione di Massimo Sannella, da cui estrapoliamo alcuni passaggi...
Etnoritmo presenta l’album “Tondomondo”, un’accattivante miscela di mood che non si lasciano accalappiare nel fagocitante pseudonimo di “danze e sonate folkerecce”, ma un “dotto tondo mondo sonoro” che gira controvento, risucchiando dialetto, linguaggio attuale, e tutto il mezzosangue del Mediterraneo....
..cosi' parte la recensione, accanto ad un bel 7 su 10 come voto generale!
Massimo Sannella poi prosegue ...Avevo avuto l’occasione di testare ben cinque lustri fa (Sitanafri – Sud ITAlia Nord AFRIca) la temperatura caliente di questo musicista pugliese Paolo Farina, ex paroliere dei Maxphone, e quello che ne era balzato fuori era un ottimismo feroce al servizio della fusion culturale, sonica, di recupero e sviluppo del traditional messo a nozze con l’etnico; ne rimasi ammaliato, ma poi si affievolì nella mia distrazione catartica.... Adesso la fascinazione di quella sintesi scintillante torna a conquistare di nuovo con il nuovo progetto dell’artista: Etnoritmo e l’album, “Tondomondo”, è un’accattivante miscela di mood che non si lasciano accalappiare nel fagocitante pseudonimo di “danze e sonate folkerecce”, ma un “dotto tondo mondo sonoro” che gira controvento, risucchiando dialetto, linguaggio attuale, e tutto il mezzosangue del Mediterraneo...
Il momento finale e' quello che ci mette piu' i brividi e ci consente di dire con soddisfazione che siamo orgogliosi che questo cd sia uscito con noi di U.d.U. Records ..Odierno e antico vivono pettegoli in questo stupendo “Tondomondo” roteante, e si scambiano tutte le confidenze del sanguemisto di un Mediterraneoglobo sempre più porto aperto senza chiavistelli...
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