Coffee Orchestral - Chocolate Suitecase (Jestrai Recs), Torre Boldone ora e' alla periferia di Nashville

di: Giancarlo Passarella

Gli angeli cadono e salutano: country folk rock acustico che sembra arrivare dagli anni'70 e dall'entourage di Emmylou Harris o Suzanne Vega ed invece Annalisa Locatelli, Lorenzo Mangili e Matteo Amico frequentano le colline bergamasche.

Gli angeli cadono e salutano: country folk rock acustico che sembra arrivare dagli anni'70 e dall'entourage di Emmylou Harris o Suzanne Vega ed invece Annalisa Locatelli, Lorenzo Mangili e Matteo Amico frequentano le colline bergamasche.

Piu' onirico e sognante del precedente Tobacco Symphony, questo secondo disco dei Coffee Orchestral ti lascia un retrogusto che sa ovviamente di un caffe' lentamente sorseggiato, di quel dolcino sottile al cioccolato, ma anche di chitarre suonate all'unisono con gli maici, dopo essersi fatti un trip di dischi americani della fine degli anni'70: ho citato Emmylou Harris, ma avrei potuto elencarne molti altri... tra la Nitty Gritty Dirt Band a Jackson Browne, da Judy Collins a John Denver: proprio quest'ultimo sembra la fonte d'ispirazione maggiore per il cantato di Matteo Amico. L'intero disco (il cui progetto grafico e relativo booklet pero' non e' all'altezza..) si fa ben voleere, anche perche' le storie raccontate sono di vita vissuta e di passioni troppo spesso celate da una vita semplice e campagnola, lontana dai 18 milioni di pazzi che vivono in una megalopoli come New York: il contrabbasso di Roberto F. Moneta e la batteria di Luca Ferrari (dei Verdena) sono pennellate che in Chocolate Suitecase sembrano farfalle allegre nel loro svolazzare di fiore in fiore. Mi immagino le difficolta' che una band come questa incontra nella vita di tutti i giorni in Italia: dove suonare queste canzoni? Come convincere seri recensori a dare spazio al loro coraggio compositivo? Come rientrare delle spese che sono state affrontate per realizzare Chocolate Suitecase?

Prima di farsi prendere dallo sconforto, fidatevi di me: sedetevi a quel tavolo... quello dove c'e' la tovaglia sgualcita e con i pizzi della nonna... provate a gustarvi questo caffe' varieta' arabica e... gradite un cioccolatino? L'ho fatto con le mie mani, mentre riflettevo sul fatto che ....stanotte le nostre pelli, le nostre ossa,/ sopravvissute ai nostri padri,/ si uniranno, teneramente stivate nell’abbraccio. Per favore, evitate di fumare in questa stanza: non mi piace vedere rovinato The dreamer’s mirror a cui tengo molto.

Tracklist di Chocolate Suitecase :
Sureness
Here the angels fall down
Goodbye
The dreamer’s mirror
Walls
34
Habit and change
Tiger vs tiger
Kind regards
Dust
Sarah
My happyness

Line-up: Annalisa Locatelli (voce, eggs, sonaglio) – Lorenzo Mangili (basso, armonica, cori) – Matteo Amico (voce, chitarre). E con: Luca Ferrari (batteria, percussioni) – Roberto Frassini Moneta (contrabbasso)

Il disco e' vivamente consigliato a chi pensa che i Kings of Convenience siano dei rivoluzionari ed innovatori.

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