Wolfgang Shock - Raccolta Differenziata (autoprodotto), contro le canzonette rock usa e getta

di: Silvio Mancinelli

Ogni tanto (ma proprio ogni tanto!) mi capita di recensire delle cose abruzzesi. E questo succede raramente e mi sono chiesto il perche', ma la risposta non ce l’ho. Ad essere recensiti oggi sono una band pescarese, un po' Marlene Kuntz..!

Ogni tanto (ma proprio ogni tanto!) mi capita di recensire delle cose abruzzesi. E questo succede raramente e mi sono chiesto il perche', ma la risposta non ce l’ho. Ad essere recensiti oggi sono una band pescarese, un po' Marlene Kuntz..!

Loro dicono che sono contro le canzonette usa e getta ma sono per una raccolta differenziata (così la chiamano loro). Penso che loro intendano proprio una ricerca e personale del suono e della forma canzone. Non a caso il nome del primo album della band pescarese indie-rock è appunto Raccolta differenziata, una raccolta di dieci brani in lingua italiana interamente autoprodotto. Nonostante le origini abruzzesi, la band comunque nasce a Roma, in via Di San Romano, nel febbraio 2009. sono cinque: Giovanni Smarrelli, Domenico Guardiani, Adriano Guardiani, Gianluca di Toro e Enzo di Michele. Il loro suono è proprio da indie rock, un po’ Marlene Kuntz... un po’ Muse, ma un po’ anche Negrita.

Da canzoni come Viola, a Supermarket si può trarre solo una considerazione. Avvolti molti da un suono anni 90, suoni che piacciono al sottoscritto, si dà spazio molto alle chitarre ma non trovo quella peculiarità che ci si dovrebbe aspettare considerando quelli che sono i loro propositi.

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