Grande show case per i Neronova con U.d.U. Records
di: Sarah Viola
Alla cerveceria “El Mambì” di Montale (Modena) i Neronova hanno portato in scena lo showcase di presentazione del loro primo full length, dal titolo Memorie di un Clown, pubblicato dalla U.d.U. Records. Alla cerveceria “El Mambì” di Montale (Modena) i Neronova hanno portato in scena lo showcase di presentazione del loro primo full length, dal titolo Memorie di un Clown, pubblicato dalla U.d.U. Records.
NERONOVA SHOWCASE 17.12.2005
Alla cerveceria “El Mambì” di Montale (MO) i Neronova hanno portato in scena lo showcase di presentazione del loro primo full length, dal titolo “Memorie di un clown”, prodotto dalla Rebel Yell Productions di Modena con l’appoggio della UDU.
A detta di chi scrive si è trattato di uno show veramente impressionante per potenza, precisione ed incisività dei brani presentati, il tutto distribuito in un’ora e mezza abbondante, conditi dalla presenza di alcune covers molto interessanti – su tutte l’immortale Like a prayer di Madonna, per l’occasione adattata a meraviglia alle sonorità della band -, ma basato quasi esclusivamente sui brani inediti presenti sul cd, lavoro che era stato presentato in anteprima al MEI dello scorso novembre.
Venendo all’esibizione dei nostri, avvenuta in un locale pieno di fans e curiosi, dopo l’apertura affidata alla pesante “La bestia e il fuoco”, lo show si è dipanato attraverso brani meno recenti – “1984”, cupa ed apocalittica come non mai, “Il dilemma del prigioniero”, “Peggio di un vizio” e “Litania”, quest’ultima dotata di un ritornello che stenta a staccarsi dalla mente dell’ascoltatore – ed altri di più recente composizione, quali appunto la opener o “Il circolo delle mosche”, brano di straordinario impatto impreziosito dal cantato sofferto e brutale di Vulturnus, presente sul palco con i ragazzi per l’occasione.
Meritano di essere segnalati anche “Ologramma” e “Ogni effetto”, quest’ultimo brano condito da un assolo di chitarra veramente straordinario.
A chiudere l’esibizione i Neronova hanno proposto un loro cavallo di battaglia, ovvero la cover di “Rebel Yell” di Billy Idol, reinterpretata dalla band in maniera eccellente.
In conclusione non posso che sottolineare come ci si trovi in presenza di una band completa e matura e che, soprattutto dal vivo, non teme davvero confronti; invito quindi tutti gli amanti delle sonorità vicine a Marilyn Manson, H.I.M. e Velvet Revolver a procurarsi il cd della band e a non perdere l’occasione di vederli dal vivo alla prima data utile.
CD: Memorie di un clown (durata: 61 min. circa)
BAND: Tiziano Panini – voce e chitarre
Federico Veratti - chitarre
Andrea Fedrezzoni - batteria
Paolo Palmieri - basso
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