Battiato omaggia i PGR in ConFusione

di: Antonio Ranalli

Si intitola "ConFusione" il nuovo albun di Franco Battiato. L'album, in uscita il 1 giugno, contiene personali versioni di brani dei PGR di Giovanni Lindo Ferretti.

Si intitola "ConFusione" il nuovo albun di Franco Battiato. L'album, in uscita il 1 giugno, contiene personali versioni di brani dei PGR di Giovanni Lindo Ferretti.

I PGR, è risaputo, non esistono più, "e pensavo di essermene liberato", commenta scherzosamente il leader Giovanni Lindo Ferretti. Ma nove delle loro canzoni "disidratate", come si legge sulla copertina, trovano ora una seconda vita grazie a Franco Battiato, confluendo nell'album "ConFusione".

In uscita il primo giugno per Universal, il disco raccoglie tre canzoni per ogni lavoro dei Per Grazia Ricevuta, venute a galla dopo una full immersion di Battiato nella loro musica. "Ho scelto i pezzi a me più congeniali", ha raccontato il maestro, "L'idea di riarrangiarli mi è venuta dopo aver sentito il loro ultimo disco, quando ho pensato "peccato, se questi pezzi fossero mixati in un certo modo..." e dal considerarne solo due-tre, ho creduto fosse meglio farne un intero album". Sono "la potenza dei testi" ed anche "l'autonomia dal successo" dell'ex leader di CSI e CCCP ad impressionare particolarmente Battiato, mentre dal canto suo Ferretti si è detto "sorpreso e onorato" dal suo intervento: "Non ascolto più musica perchè per me è diventato faticoso", ha raccontato, affiancato dai compagni Giorgio Canali e Gianni Maroccolo, "ma nel sentire le nostre canzoni così rifatte sono rimasto impietrito, ha fatto fiorire alcune cose a dismisura, io l'avevo invitato ad essere libero ed è riuscito a farmi alzare sull'attenti su un mio brano e a farmi ballare selvaggiamente su un altro".

"ConFusione" è nato puramente dalla stima reciproca fra i vari artisti, visto che i PGR hanno cessato la propria attività ed ognuno è mpegnato su altri versanti. Battiato, definendosi "in pausa sindacale con la musica", ha raccontato di aver appena terminato una sceneggiatura cinematografica, basata sulla vita di Handel. Lontano quanto più possibile dalle luci dei riflettori è nvece Ferretti che, rintanato sugli Appennini, ha detto di interessarsi ai cavalli e di dedicarsi completamente all'anziana madre. Abbandonata la fede comunista per abbracciare, negli ultimi anni, una forte fede cattolica, Ferretti ha detto di trovare la politica "sgradevole", confermando però il suo recente voto alla Lega Nord: "Sono cose molto poco interessanti. Sono stato di sinistra, ora non lo sono più, ho votato Lega per una serie di piccoli motivi che non sto a spiegare, forse lo farò di nuovo, ma parlando di queste cose mi scaldo subito".

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