Hard rock con riff, batteria potente e voce sgolata: The Ship Magazine ed i nuovi Neronova!

di: Eodele Graziani

Il nuovo web magazine di Jacopo Aloisi alle prese con il cd I colori del nero dei modenesi Nerovova, il loro secondo cd pubblicato per la nostra U.d.U. Records: la recensione e' positiva, precisa, storica e firmata da Maurizio Di Battista.

Il nuovo web magazine di Jacopo Aloisi alle prese con il cd I colori del nero dei modenesi Nerovova, il loro secondo cd pubblicato per la nostra U.d.U. Records: la recensione e' positiva, precisa, storica e firmata da Maurizio Di Battista.


Partiamo dalla conclusione ovvero sia dal voto: quanto hanno raccolto i Neronova su the Ship Magazine con questo loro secondo e sexy cd? Ma un bel 70/100 che non e' davvero male. Vediamo ora alcuni momenti di questo articolo che parte con le seguenti parole...Con un passato thrash-metal con monicker Blackage gli italiani Neronova cambiano pelle con una svolta stilistica e di lingua. I Colori Del Nero opera in questione non è il loro esordio, infatti sono reduci da un precedente lp intitolato Memorie Di Un Clown che era ancora figlio delle precedenti esperienze. Oggi i Neronova si presentano con un suono meno pesante ma più maturi nella parte compositiva e nelle liriche che coraggiosamente sono scritte in italiano..., ottimo l'inquadramento storico della band, parole che danno dignita' alla loro storia!

Maurizio Di Battista cosi' presegue ..Dicevo che il suono si è fatto meno pesante, restano però sempre evidenti le influenze rock-metal che ci riportano vicino al movimento pesante targato USA. Disco prettamente hard-rock con riff e batteria potenti e voce sgolata. La novità è rappresentata dall’innesto di atmosfere dark ed elettroniche senza disdegnare un forte senso delle melodie e delle atmosfere... e cio' e' vero, anche se il vecchio seminato non e' stato del tutto abbandonato.

Ora su The Ship Magazine si passa ad analizzare i brani piu' riusciti ...Proposta Indecente che è il brano in apertura è accattivante con il suo ritornello che ti entra in testa deciso. La seconda track ha un titolo che ti fa innamorare di questi Neronova, Tra Santi e Droghe Pesanti, veloce e dal ritmo incalzante. C’è spazio anche per un possibile singolo dai connotati radiofonici, Pornoband, pezzo davvero sensuale. Che dire! Di certo la band è migliorata notevolmente soprattutto per quanto riguarda la voce del cantante Tiziano Panini sempre più versatile e capace di amalgamarsi ai ritmi e ai riff del disco, ci sono ancora delle sfumature da affinare e uno stile da identificare: io li vedrei meglio e più portati per sonorità cupe a cui dovrebbero dedicare i loro sforzi, anche se la cover di Madonna Like a Prayer è molto carina penalizzata solo dall’accento ancora un po’ troppo maccheronico. In costante crescita. Da supportare...
Muchas gracias a todos!

Sgomitando i Neronova un po' di visibilita' in Italia la stanno avendo, anche grazie a concerti importanti (come quello recente a Bologna con Rain e Crucified Barbara) ed a loro brani che passano sulle radio che programmano il radio show Il Re del Gancio.

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