Caravanserai dei Santana: un appassionato viaggio nella musica
di: Giuseppe Panella
Dalla collana "I Wanna Rock" di SonyBmg ecco Caravanserai di Santana. “CARAVANSERAI”
SANTANA
(CBS)
Esploso il 16 agosto 1969 a Woodstock grazie all’infuocata esecuzione di “Soul sacrifice”, Carlos Santana si presenta con la sua band composta non da onesti gregari ma da eccezionali musicisti: Neal Schon, Michael Shrieve, Gregg Rolie, Tom Coster, Josè “Chepito” Areas fra gli altri. Di lì a pochi mesi l’omonimo esordio su LP è una ennesima rivelazione per il mondo intero per il suo contenuto legato a ritmi e sonorità derivanti dalla sua cultura musicale. “Evil ways”, “Jingo” e la già citata “Soul sacrifice” sono i biglietti da visita che fulminano l’ascoltatore. La storia si ripete qualche mese dopo, nel 1970, con “Abraxas”, un album che presenta brani scoppiettanti e intrisi dagli intrecci del virtuosismo di Carlos Santana con la sezione percussiva e le tastiere di Rolie. Alle cover di “Black magic woman” (Fleetwood Mac), “Oye como va” (Tito Puente) si aggiungono le sfavillanti “Se a cabo”, “Hope you’re feeling better” e la classica “Samba pa ti”.
Con “Santana III” (1971) si avverte un momento di riflessione anche se “Toussaint l’ouverture”, “Guajira”, “Batuka” ed “Everybody’s everything” mantengono sempre alta la tensione. Dopo questo lavoro Carlos Santana entra nella “fase mistica” grazie all’incontro con il guru Sri Chinmoy, presentatogli da Larry Coryell, e aggiunge al suo il nome Devadip.E’ in questo periodo che viene pubblicato “Caravanserai”: album in cui si notano influenze jazzistiche. La musica proposta in questo album è quella pensata e proposta da un “collettivo” allargato che integra diverse esperienze musicali. Si va dal jazz-rock agli intensi ritmi percussivi passando attraverso momenti di profonda meditazione. Meditative, infatti, sono le due tracks che introducono i lati A e B del 33 giri, “Eternal caravan of reincarnation”, introdotta dal sax registrato al contrario di Hadley Caliman, e “Future primitive”. L’intero album, realizzato come una suite, a differenza dei precedenti è quasi completamente strumentale ed ha il suo momento di maggiore estasi in “Song of the wind”, brano che si avvale di un vorticoso dialogo tra le chitarre di Carlos Santana e Neal Schon. A seguire “All the love of the universe” che tenta di portarci sulla strada della purificazione. L’ipnotica “Future primitive” si fonde con “Stone flower”, il classico di Antonio Carlos Jobim, portandoci in Brasile e qui siamo alle porte de “La fuente del ritmo” che, a voler parafrasare il titolo, è una fonte da dove sgorga il ritmo che ci assale vorticosamente fino a condurci, grazie anche alle improvvisazioni pianistiche, alla finale “Every step of the way” i cui suoni si rincorrono fino ad essere enfatizzati nel finale dalla presenza dell’orchestra diretta dal trombettista jazz Tom Harrell. Una gemma imperdibile che, oggi grazie alla SonyBMG, viene “incastonata” nella collana “I wanna rock” con un prezzo (€ 10,90) assolutamente alla portata di tutti. Good rock!!!
Tracklist:
- Eternal Caravan of Reincarnation (Rutley/Schon/Shrieve)
– Waves Within (Rauch/Rolie/Santana)
- Look Up (to See What's Coming Down) (Rauch/Rolie/Santana)
– Just in Time to See the Sun (Rolie/Santana/Shrive)
- Song of the Wind (Rolie/Santana/Schon)
- All the Love of the Universe (Santana/Schon)
- Future Primitive (Areas/Lewis)
– Stone Flower (Jobim/Santana/Shrieve)
– La Fuente del Ritmo (Lewis)
– Every Step of the Way (Shrieve)
La band:
Carlos Santana, chitarra, voce, percussioni
Michael Shrieve, batteria, percussioni
José Chepito Areas, percussioni, conga, timpani, bonghi
Gregg Rolie, tastiera, pianoforte, voce
Doug Rauch, basso, chitarra
James Mingo Lewis, percussioni, conga, bonghi, voce
Armando Peraza, percussioni
Neal Schon, chitarra
Wendy Haas, pianoforte
Discografia:
1969 - Santana (Columbia)
1970 - Abraxas (Columbia)
1971 - Santana 3 (Columbia)
1972 - Caravanserai (Columbia)
1973 - Welcome (Columbia)
1974 - Borboletta (Columbia)
1974 - Lotus (Columbia)
1976 - Amigos (Columbia)
1976 - Festival (Columbia)
1977 - Moonflower (Columbia)
1978 - Inner Secrets (Columbia)
1979 - Marathon (Columbia)
1981 - Zebop! (Columbia)
1982 - Shangó (Columbia)
1985 - Beyond Appearances (Columbia)
1987 - Freedom (Columbia)
1988 - Viva Santana live 1988 (Columbia)
1990 - Spirits Dancing in the Flesh (Columbia)
1992 - Milagro (Polydor)
1993 - Sacred Fire: Live in South America (Polydor)
1995 - Dance of The Rainbow Serpent (boxset) (Columbia)
1997 - Santana Live at the Fillmore (Columbia)
1999 - Supernatural (Arista)
2002 - Shaman (Arista)
2005 - All That I Am (Arista)
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