Thick as a brick: il ritorno in Italia del rock storico dei Jethro Tull!
di: Giancarlo Passarella
A 40 anni da This Was ecco il tour che celebra l'anniversario dei Jethro Tull. Ian Anderson annuncia un repertorio speciale e sorprese sul palco. Sei le date italiane dal Veneto alla Sicilia. A 40 anni da This Was ecco il tour che celebra l'anniversario dei Jethro Tull. Ian Anderson annuncia un repertorio speciale e sorprese sul palco. Sei le date italiane dal Veneto alla Sicilia.
Era il 1968 quando sulla scena del rock arrivò qualcosa di nuovo. Uscì infatti l'album This Was, un disco dove il leader invece di suonare la chitarra o le tastiere, utilizzava il flauto per dare colore a un suono proveniente dal blues con qualche innesto jazz e rock. Una miscela esplosiva quanto affascinante. Quel musicista era Ian Anderson, compositore della maggior parte dei brani, che con il passare degli anni avrebbe consolidato la sua posizione all'interno del gruppo scrivendo una serie di successi che hanno fatto la storia del rock (titoli come Aqualung, Thick as a Brick e Songs from the Wood, tanto per fare alcuni nomi) e vendendo milioni di dischi in tutto il mondo.
I Jethro Tull tornano dunque in Italia per festeggiare i 40 anni di carriera. Una tappa ormai fissa per la formazione inglese ma che stavolta assume un significato particolare. C'à ancora l'inossidabile Ian Anderson, che pur avendo superato da poco i 60 anni, non ha alcuna intenzione di smettere. Con lui il fedelissimo chitarrista Martin Barre, con i Jethro Tull sin dal 1969, anno dello splendido e innovativo album Stand Up. Alla batteria Doane Perry, statunitense, da oltre un decennio insieme al gruppo, il tastierista John O'Hara, già collaboratore anche nei progetti solisti di Anderson e il bassista David Goodier. Ma dato che si tratta di un tour particolare non sono escluse partecipazioni a sorpresa di alcuni dei tanti musicisti che hanno fatto parte della galassia Jethro Tull in quattro decenni. Anche la scaletta, generalmente un abile mix tra grandi classici e brani meno conosciuti, sarà maggiormente imperniata sui primi tre album, i già citati This Was e Stand Up, oltre a Benefit del 1970. Un modo per rileggere musiche che hanno portato la band a trasformare un suono più tipicamente blues a un'atmosfera più eclettica, che annuncia il progressive. Inoltre saranno proiettate sullo sfondo foto e filmati d'epoca.
Recentemente è stato messa in commercio dall'etichetta Eagle la registrazione audio e video di un concerto che i Jethro Tull hanno tenuto al Festival di Montreux nel 2003. Si tratta dell'ultimo prdotto discografico del gruppo in ordine di tempo, in attesa di un nuovo album in studio. This Was intanto è stato appena ristampato in versione de luxe, è stato pubblicato anche un dvd dal titolo ‘'Jack In The Green – Live in Germany 1970-1993’ per la Eagle, distribuzione Edel.
Queste le date del prossimo tour italiano:
lunedì 30 giugno – ROMA, Stadio della Pallacorda
martedì 1 luglio – SOGLIANO SUL RUBICONE (FC), Piazza Matteotti
mercoledi 2 luglio – MILANO, Teatro Arcimboldi
venerdi 4 luglio – SCHIO (VI), Arena Campagnola
sabato 5 luglio – PISTOIA, Piazza del Duomo - Anteprima Pistoia Blues Festival
domenica 6 luglio – TAORMINA, Teatro Antico
Si ringrazia per la collaborazione l'Ufficio Stampa de Il Popolo del Blues pressilpopolodelblues@yahoo.it ed il promoter Blue Sky Promotion 0547.600093
Ai collezionisti di rarita', ricordo che l'Italia è anche il primo e unico paese europeo ad aver pubblicato un cd tributo di artisti vari: “Songs for Jethro” (Il Popolo del Blues/Materiali Sonori).
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