I Pivirama e Raffaella Daino, una iperattivita' rock post grunge da seguire

di: Patty Busellini

Ci sarà anche Raffaella Daino, voce e chitarra dei Pivirama, al Live Aid Kenya in programma il 6 marzo al Classico Village di Roma: intanto il loro cd In my in mind esce sul mercato americano e poi forse su quello italiano.

Ci sarà anche Raffaella Daino, voce e chitarra dei Pivirama, al Live Aid Kenya in programma il 6 marzo al Classico Village di Roma: intanto il loro cd In my in mind esce sul mercato americano e poi forse su quello italiano.

Proseguono per i Pivirama di Raffaella Daino i concerti che propongono dal vivo le songs di COSA SEMBRA (il cd d'esordio) e di IN MY IN MIND, album di prossima uscita. Come dice il nostro diretur Giancarlo Passarella...Il progetto musicale dei Pivirama e' innovazione pura, grinta costante ed adrenalina in fase compositiva: molto interessante e' questo gancio trovato con il mercato americano e spero presto si possa trovare la risposta anche italica...noi stiamo facendo di tutto!

Ora per i siciliani Pivirama l'onore di essere invitati come headliner di una rassegna contro l'infamante pratica del pizzo così tristemente radicata in Sicilia. Si chiama Cultura e Legalità e si terrà il 29 Marzo al Teatro Rivoli di Mazara del Vallo. (Trapani). Una giornata di dibattiti e concerti.

Sarà importante esserci- dice Raffaella-... perchè anche se suonare non servirà a cambiare le cose ma suonare è sempre meglio che non parlare, o girare la testa dall'altra parte... Intanto la band sta lavorando alle nuove canzoni, sulla scia intrapresa già da qualche anno, percorrendo quasi un viaggio nel tempo, attraverso un ponte virtuale tra la psichedelia anni '70 a cui tanto la band si ispira e il post rock del nuovo secolo. Ed evocando atmosfere che sembrano arrivare da un nord molto lontano ma che sono inevitabilmente riscaldate dalla nostra mediterraneità.... Cosi Raffaella ama definire il nuovo corso musicale dei Pivirama intrapreso già con IN MY MIND realizzato con la produzione artistica affidata al violinista e maestro di musica elettronica Mario Bajardi.

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