I Litfiba dedicarono una canzone a Pantani

di: Massimo Giuliano

Nel 1999 “Prendi in mano i tuoi anni”, inclusa nell’ultimo cd del duo Pelù-Renzulli, fu scritta per il leggendario Pirata

Nel 1999 fu pubblicato “Infinito”, l’ultimo album registrato da Piero Pelù e Ghigo Renzulli insieme sotto il marchio Litfiba. In quel disco era contenuta una canzone, “Prendi in mano i tuoi anni”, al riguardo della quale Pelù disse: «Mi sono ispirato a Marco Pantani e alle sue corse contro il tempo durante il Giro d’Italia. Vederlo in azione sulle montagne mi ha entusiasmato quanto una partita di calcio».
Ricordarsi di questa dichiarazione oggi, a pochi giorni dalla scomparsa del Pirata, fa sicuramente effetto: come ha detto lunedì sera Maurizio Pasquini dei BarMario, tuonando dal palco del “Morrison’s” di Cupra Marittima, Pantani è stato ucciso da tutti quelli che lo hanno abbandonato e non si sono accorti della sua solitudine. Una solitudine ingiusta, quella in cui l’avevano cacciato, perché generata da una grossa irriconoscenza nei confronti di chi è stato un grande atleta. In questi giorni di commemorazione per Marco Pantani, ci sembrava doveroso ricordare anche l’omaggio che il mondo della musica gli tributò 5 anni fa.

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