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Interviste
Pubblicato il 19/02/2009 alle 17:40:30Commenti alla notizia: Leggi - Inserisci nuovo

Intervistiamo Daniele Bengi Benati, il leader dei Ridillo

di: Maurizio Maremonti

Ecco i Ridillo, la band più funky d’Italia al suo sesto lavoro in studio dal titolo Hello, sesto disco della loro produzione. Intanto si ascoltano il nuovo di Tom Jones ...

Ecco i Ridillo, la band più funky d’Italia al suo sesto lavoro in studio dal titolo Hello, sesto disco della loro produzione.

Bengi, voi suonate insieme dal 1991 e avete ben 6 dischi alle spalle. Com’è cambiato il vostro modo di scrivere e arrangiare brani? Ha subito le influenza della varie tendenze musicali che si sono avvicendate in questi 17 anni?
Ciao.... diciamo che per un po' abbiamo cercato di ascoltare e ogni tanto provare a seguire qualche tendenza, poi appena ci si allontanava dal Funky Soul i Ridillo non erano più riconoscibili da parte delle radio specialmente, quindi abbiamo ristretto il campo, e come Ridillo facciamo solo Funky Soul all'italiana, mentre ognuno di noi ha sperimentato altre strade (vedi i vari dischi usciti con Irma record: BENGI JUMPING-Charme and Shake!, oppure THE SHIFFERS o ZEROSOSPIRO, che abbiamo prodotto io, Claudio e Paolo).

Siete stati al M.E.I.Meeting delle Etichette Indipendenti a Faenza. Qual è la tua opinione su questa manifestazione? E’ giusto che la MUSICA finisca sulle bancarelle come se fosse un mercato rionale?
Magari finisse sulle bancarelle del mercato!!!... il problema è che quella è una fiera fin troppo del settore, mille persone che scambiano cd...tieni il mio, fammi sentire il tuo..., ma l'utente finale non sa nemmeno che esista, alla fine se non passi per XFactor o Amici è quasi come se non esistessi... meno male che c'è il live dove senza troppi trucchi puoi far sentire la tua musica.

I Ridillo hanno viaggiato tanto, anche in altri continenti (Canada e
Giappone per dirne due). Qual è l’approcio del pubblico in questi
posti? Che differenze hai trovato con il pubblico nostrano?

Devo dire che il pubblico italiano è uno dei peggiori nell'ascoltare musica dal vivo, e te ne accorgi anche solo andando in Svizzera dove suoniamo spesso, nel caso del Canada eravamo in tour come band di Gianni Morandi col quale abbiamo fatto circa 100 date in Italia, è stato molto bello vivere quell'esperienza, ci ha insegnato molto.

L’ultimo disco che hai comprato?
Tom Jones nuovo..............

L’ultimo che hai masterizzato?
Tom Jones vecchio...

Esiste ancora (secondo te) chi crede nella VERA musica? Esiste chi ha voglia di spendere soldi per la promozione di un artista solo perché è bravo/a e non perché ha 2 belle tette o addominali scolpiti?
Il problema dei produttori di oggi è investo 100 e ricavo 10, il mercato è veramente piccolo e quindi se non entri tra gli headliner di una major devi davvero faticare molto aldilà dell'aspetto fisico... e poi la VERA musica è difficile da definire, tra i miei più alti guadagni della Siae ci sono brani di musica per tv che faccio e che sentendoli fuori dal loro contesto potresti dire ..." che cagata..." eppure funzionano!

Un ultima cosa. Credi che dal piccolo schermo possano uscire
musicisti e artisti davvero validi o credi che saremo sempre e solo
tartassati da tormentoni estivi?

Anche qui mi sento di dire che è più difficile di quanto sembri creare un tormentone estivo, escludi per un attimo i brani che hanno mille passaggi al giorno perchè pagati e magari non li senti più dopo 3 mesi, ma se guardiamoal passato... a me sarebbe piaciuto scrivere un brano tipo... "Luglio col bene che ti voglio..."

Grazie e in bocca al lupo per il nuovo album.
Crepi il lupone!!! Che il funky sia con voi!

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