Eugenio Finardi spiega nel suo libro Come sopravvivere a quarant’anni di vita rock
di: Paolo Ansali
Il 21 gennaio esce Spostare l'orizzonte. Come sopravvivere a quarant’anni di vita rock, il primo libro del cantautore ribelle Eugenio Finardi (edito da Rizzoli), scritto con Antonio G. D’Errico. Il 28 Gennaio parte da Torino l'Electric Tour. Il 21 gennaio esce Spostare l'orizzonte. Come sopravvivere a quarant’anni di vita rock, il primo libro del cantautore ribelle Eugenio Finardi (edito da Rizzoli), scritto con Antonio G. D’Errico. Il 28 Gennaio parte da Torino l'Electric Tour.
La sua vita, la musica e il rapporto con la figlia, affetta dalla sindrome di Down, sono le protagoniste delle pagine di questa intensa autobiografia. In questo libro il cantautore milanese ripercorre le tappe salienti della sua carriera. Dai primi passi in ambito musicale all’impegno politico degli anni Settanta fino alle sperimentazioni del periodo più recente. Ma soprattutto si racconta senza pudori, a partire dal rapporto con i genitori, bizzarro mix che l’ha dotato di un’educazione insolita, instillando in lui fin da piccolo un senso di diversità rispetto agli altri ma anche una visione artistica, etica e politica unica.
Il 23 gennaio Finardi tornerà al Teatro alla Scala di Milano, ospite dell'ensemble Entr'acte, con la spiritosa suite “I Cavoli a Merenda” di Carlo Boccadoro, su testi di Todaro, di cui il cantautore è la voce recitante.
Il 28 gennaio partirà invece da Torino (Hiroshima Mon Amour) l’ “Eugenio Finardi Electric Tour 2011”. Un'attesa rivisitazione dei classici del cantautore meneghino che farà splendere sotto una nuova luce canzoni simbolo come “Extraterreste”, “Musica Ribelle”, “La Radio”, “Dolce Italia”.
Sul palco ad accompagnare il cantautore milanese ci saranno: Paolo Gambino (Piano), Paolo Zanetti (Chitarre), Claudio Arfinengo (Batteria), Marco Lamagna (Basso), Giovanni Maggiore (Chitarre).
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