Rock prog magazine: ecco il no.62 di Dusk, tutto sul mondo Genesis, passando da Peter Gabriel e la palla dell'agente segreto

di: Giancarlo Passarella

E'appena giunto agli abbonati il no.62 della pubblicazione curata dall'agguerrito staff di Mario Giammetti: il magazine e' dedicato alla scomparsa di John Mayhew, il batterista dello storico album Trespass dei Genesis.

E'appena giunto agli abbonati il no.62 della pubblicazione curata dall'agguerrito staff di Mario Giammetti: il magazine e' dedicato alla scomparsa di John Mayhew, il batterista dello storico album Trespass dei Genesis.

Le solite 68 pagine ben fatte, assemblate con gusto, dannatamente precise in ogni analisi ed articolo: quello che Mario Giammetti si ritrova a guidare e' un gruppo di emanuensi passionali fanzinari, ormai travestiti da certosini del prog. Purtroppo la notizia che campeggia (e che in qualche modo influenza ogni singolo volo letterario) e' quella della morte di John Mayhew che ha profondamente colpito ognuno di noi.

Schematicamente questo e' il sommario di Dusk no.62:
- John Andrew Mayhew 1947/2009 La storia, il musicista, l“uomo, le testimonianze: Paul Mayhew, Len Fifield, Paul Burgess
- Steve Hackett Event: Remscheid 27-28 marzo 2009
- Intervista esclusiva a Joanna Lehmann
- Peter Gabriel: Encore Series - Live 2009
- Gigs Parte tredicesima: The Mama Tour 1983/1984
- Genesisteria Parte VIII - Nursery Cryme
- Gli apprendisti meccanici: interviste esclusive a Adrian Lee e Peter Van Hooke

Noi vogliamo ricordare le recensione (di pagina 12 e 13) dedicata alla ristampa di due dischi rari, anche per i collezionisti del rock in generale: The Secret Policeman's Ball e Sometimes A Great Nation che contiene Dire Straits, Howard Jones, Big Country, Peter Gabriel ...

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