One Way Ticket, la nuova promessa del rock italiano

di: Giuseppe Panella

Dopo l'EP Fase di decollo, i baresi One Way Ticket si confermano nome nuovo della musica rock italiana grazie ai nuovi brani presentati in anteprima.

One Way Ticket
Ora et implora
(demo)

Dopo aver fatto parlare di loro con l’EP del 2006 Fase di decollo (UdU Records), ritornano con un cd demo i baresi One Way Ticket. E’ sempre una grossa responsabilità scrivere di un prodotto ancora non definito. Dietro ad ogni brano ci sono speranze ed illusioni nascoste che possono essere vanificate dopo un ascolto superficiale. Tanta, però, era la voglia di parlare di questo album.Che sia un cd curato nei minimi particolari lo si evince sin dalla cover raffigurante l’opera della pittrice e scultrice turca Yasam Sasmazer, “Screaming Child”.

“Do you want leave me in a supermarket… don’t do that”… E’ con questa “implorazione” di una voce femminile che parte Supermarket. Ed è subito rock! Robusto e potente rock che non passa inosservato grazie ad un groove ipnotico ottimamente “cavalcato” dalla interessante voce di Maurizio Maremonti e con la chitarra di Giorgio Visimberga che sembra sprigionare fiamme ad ogni singola nota. E’ ancora rock con la successiva Sondaggio d’opinione, logica prosecuzione del discorso iniziato con “Supermarket”. Ancora un ottimo “lavoro” di Visimberga alla chitarra cui fa da supporto una sezione ritmica che dimostra un eccellente affiatamento.

Con un intro di archi cambia apparentemente il registro del cd. Accade tutto mentre dormi è una classica ballata che si fa apprezzare per l’arrangiamento corposo. La stessa cosa non riesce con Ancora un pò. La chitarra acustica che introduce il brano ci riporta a suoni cari a Pino Daniele. L’iniziale gradevolezza, però, scompare nella parte finale che mostra segni di stanchezza. Da rivedere.

E’ solo un attimo. Tutto il suono dei One Way Ticket si ritrova nelle successive L’uomo con un sogno in meno e Ora@implora. Viene da pensare che Maremonti & Co. riescono ad esprimere il meglio di sè stessi con suoni più aspri sostenuti da una potente sezione ritmica e guidati da interessanti spunti chitarristici. Buona anche l’idea di “bruciare” la voce in “L’uomo con un sogno in meno”.

Hanno le idee chiare i quattro ragazzi di Bari e ce lo dimostrano con Spigoli, Fase di decollo e Non ti ho mai chiesto, con le quali ci consegnano atmosfere delicate ed impetuose al tempo stesso con Maurizio Maremonti che mette in mostra, una volta di più, le sue doti vocali. Sembra che a tutto questo non ci sia nulla da aggiungere ma la sorpresa è dietro l’angolo.

Quello che resta è la ballata che è impossibile non amare sin dal primo ascolto. Ogni cosa è al punto giusto. Un iniziale “cantato” riflessivo man mano si perde nella disperazione di un amore da ricostruire o da abbandonare. Un crescendo di estrema intensità caratterizza questo brano rendendolo un piccolo gioiello.

Dopo tanta bellezza tutto potrebbe sembrare inutile ma i One Way Ticket hanno altre frecce al loro arco. La dolce Secondo atto e la rilassata Breakfast, nel cui finale la voce di Maremonti sale fino alle stelle, fanno da prologo ad un atto conclusivo degno di nota: Tra due orizzonti. Enzo Modugno accompagna al piano un Maurizio Maremonti ancora una volta ispirato.

E’ un lavoro di rilievo questo dei baresi One Way Ticket. Quattordici tracce che probabilmente faranno storcere il naso ai critici “colti” che andranno a trovare similitudini con questo o quel gruppo del panorama rock italiano e che avvicineranno la voce di Maremonti a cantanti già noti al grosso pubblico. Il mondo del rock, però, è pieno di esempi di questo tipo. La mia speranza è che questo lavoro trovi il suo giusto spazio e che sia la gente a decretare quel successo che sicuramente arriderà ai One Way Ticket.

La band:
Maurizio Maremonti, Voci, chitarre
Giorgio Visimberga, chitarre
Enzo Modugno, basso, tastiere, synth
Guido Lioi, batteria

Tracklist:
- Supermarket
- Sondaggio d’opinione
- Accade tutto mentre dormi
- Ancora un pò
- L’uomo con un sogno in meno
- Ora@implora
- Spigoli
- Spigoli (reprise)
- Fase di decollo
- Non ti ho mai chiesto
- Quello che resta
- Secondo atto
- Breakfast
- Tra due orizzonti

Discografia:
2006 - Fase di decollo (U.D.U. - Ululati dall’Underground Records)
2009 - Ora et implora (demo)

 Articolo letto 4655 volte