Hiromi Uehara, talento, energia e gran tecnica al Blue Note di Milano

di: Nicola DeRio

Domani e giovedì 16 aprile il Blue Note di Milano -via Corsieri 37- ospiterà il concerto di Hiromi Uehara, energia talento e tecnica, la rendono una delle più talentuose protagoniste della nuova scena jazz americana.

Hiromi è un'artista giapponese estremamente dotata sul piano tecnico ed in possesso di una notevole rapidità di esecuzione, tanto che le sue dita sembrano volare sui tasti, veloci come le ali di un colibrì. Caratteristica di Hiromi è la sua assoluta originalità tanto da spiazzare e sorprendere gli esperti musicali, perché come dice Jeff Winbush di Jazz Review fa parte di quel ristretto novero di musicisti che non assomiglia a nessun altro, la sua musica è catalogata come jazz ma in realtà è lontana da limitazioni di genere.
Lo si deduce ascoltando le sue composizioni nelle quali si sente una forte componete classica, unita al rock progressive, al jazz e alla musica elettronica in un melting pot creativo che colpisce e incanta.

L’assoluta originalità del suo stile pianistico, la rendono riconoscibile e personale in un mondo dove molti ottimi strumentisti per tutta la vita non riescono a sviluppare un proprio riconoscibile stile, una musicista cosi giovane che ha raggiunto tale traguardo ha del prodigioso.

Sarà accompagnata sul palco del tempio milanese del jazz da Tony Grey al basso, Mauricio Zottarelli alla batteria e John Shannon alla chitarra.

Ringraziamo Parole e Dintorni per la collaborazione.

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