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Pubblicato il 11/07/2003 alle 17:25:28Commenti alla notizia: Leggi - Inserisci nuovo

Baglioni, Fabi, Oxa, Minghi e Cremonini al Premio Lunezia

di: Antonio Ranalli

E' Claudio Baglioni il vincitore dell'edizione 2003 del "Premio Lunezia". Con lui dal 18 al 20 luglio, ad Aulla (Ms), verranno premiati anche Niccolò Fabi (nella foto), Amedeo Minghi, Anna Oxa e Cesare Cremonini.

La giuria del "Premio Lunezia 2003" ha reso noto i nomi dei vincitori della manifestazione. Il premio principale, come già annunciato nelle scorse settimane, è stato assegnato a Claudio Baglioni. Le altre sezioni, invece, sono andate a
Niccolò Fabi, Amedeo Minghi, Anna Oxa e Cesare Cremonini. Il "Premio Lunezia" si svolge ad Aulla (Ms), in piazza Gramsci, nel cuore della lunigiana, già terra di cultura e di librai. Questa ottava edizione del "Premio Lunezia avrà la tradizionale sezione giovani, in programma il 18 e 19 luglio. Quindi la sezione big, che invece si svolgerà il 20 luglio. Tutte le serate avranno inizio alle 21,30 e saranno ad ingresso gratuito.

Claudio Baglioni vince il "Premio Lunezia 2003", quale conferimento al valore letterario dei testi delle canzoni dell recente album “Sono io l'uomo della storia accanto”, che si consacra anche per la letteratura e la poesia dei suoi testi. La vittoria è stata decisa all’unanimità dall’organizzazione e dalla commissione direttiva formata da giornalisti, critici musicali e dalla scrittrice Barbara Alberti. Per la prima volta nella storia del Premio lo stesso artista , in questo caso Baglioni, riceve anche il "Premio Antologia" (testi di canzoni di tutti i tempi), la sezione antologica infatti prevede quest’anno la candidatura dell’inossidabile “Mille giorni di te e di me”. “Lunezia continua a consegnare tributo nuovo alle canzoni, all’energia delle parole, della prosa, del raccontare con la musica – spiega Stefano De Martino patron dell’evento – le canzoni italiane hanno un grande valore in questo senso e se l’arte è valida quando emoziona non bisogna trascurare che, se le canzoni ci emozionano, è proprio per quella strana alchimia che nasce fondendo musica e parole. In merito a questo talento credo che Claudio, genio dell’intreccio fra musica e parole, abbia un tocco fatato in più”.
Gli altri conferimenti sono:
"Luenzia autrice dell'anno": ad Anna Oxa per i testi dell’ultimo album “Ho un sogno”. Anna Oxa riceverà il Premio nella serata del 18 e canterà per l'occasione il brano "Giovanni". La Oxa sarà quindi madrina della prima serata "Giovani Autori".
Lunezia alla carriera: Amedeo Minghi che sarà premiato il 20 Luglio. Un tributo alla maestria di questo artista che nel corso della serata si esibirà con un medley piano e voce con brani di indubbio spessore letterario come "Sottomarino", "1950" e "In Sogno".
"Lunezia della critica": Niccolò Fabi per i testi del suo ultimo album “La cura del tempo". Fabi si esibirà e sarà presente il 19 Luglio, quindi sarà padrino della seconda serata dedicata ai "Giovani Autori".
"Lunezia poesia del rock": Cesare Cremonini per il testo del brano “PadreMadre” dal suo ultimo album "Bagus" e sarà sul palco il 20 Luglio.
Giunto all’ottava edizione il "Premio Lunezia" si svolge il 18 e 19 (selezione "Giovani Autori") e 20 luglio 2003 (finalissima Big), ad Aulla, in Lunigiana. Aulla è una città con una storia millenaria, da sempre aperta alle nuove idee, al dialogo, è una città vivace che non teme le sfide della modernità e con entusiasmo ha accolto l’idea di Stefano De Martino, che ha "inventato" questa manifestazione, un omaggio alla gente di Lunigiana, all’intelligenza dei suoi librai ambulanti, straordinari divulgatori di letteratura. Quando viene il momento di riscrivere qualcosa sul Premio Lunezia il pensiero vola all’intensità di tanti ricordi, di inattese attenzioni e meriti che hanno consolidato anno dopo anno questo evento, nonostante il normale scetticismo iniziale, che il nostro ambiente riserva spesso alle nuove idee. Non dimentichiamo che artisti quali Vasco Rossi Ligabue, Biagio Antonacci e Cristiano De Andrè, solo per citare gli ultimi vincitori, sono saliti su quel palco a ritirare il prestigioso premio. Ogni anno viene configurata una commissione votante formata da oltre 50 giornalisti critici musicali che segnalano la loro preferenza per i migliori testi di album e relativi interpreti, usciti nel corso del 2002 e 2003. La commissione direttiva, formata quest’anno dalla scrittrice Barbara Alberti, e dai critici musicali Massimo Cotto, Franco Zanetti di Rockol, Giovanni Pianetta di "Tv Sorrisi e Canzoni", Renato Tortarolo del "Secolo XIX", Riccardo Boggi (funzionario cultura Comune di Aulla), decide assieme all’organizzazione i vincitori di tutte le sezioni, tenendo conto delle preferenze della commissione generale.
Le prime due serate del premio saranno presentate da Riccardro Benini. La finale del 20 luglio, invece, sarà presentata da Francesca Senette di "Sipario" del TG4. L’attore Edoardo Siravo di "Vivere" reciterà i testi candidati.
Sigla del Premio è "Dolcemente", cantata da Loredana D’Anghera, ed edita da Rai Trade. Un’orchestra di 20 elementi diretta da Carlo Gelmini darà vita alla caratteristica fusione tra melodia e recita dei testi, peculiarità dello spettacolo di De Martino.
Riconosciuto dai "mass media" come l’unico evento letterario – musicale italiano, il "Lunezia" ha riaperto per il terzo anno la sezione "Giovani Autori" dove si sono iscritti i gruppi, solisti e autori di testi. I finalisti si esibiscono il 18 e 19 luglio davanti ad una importante giuria formata dai referenti di Rai Trade (etichetta discografica della Rai), dell’etichetta romana "Alfa Music", da Franco Zanetti di Rockol, dalla direttrice artistica Loredana D’Anghera, da Stefano De Martino, da Fabrizio Pausini (papà di Laura Pausini nonchè produttore discografico). Anche quest’anno i vincitori avranno in premio la produzione e il relativo lancio sul mercato di almeno un singolo, che saraà pubblicato da Rai Trade e dall’etichetta indipendente Alfa Music di Roma.

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