6 Marzo 2015 a Firenze: l'opera rock Stabat Mater con Franco Simone, Michele Cortese, Gianluca Paganelli
di: Giancarlo Passarella
Oggi nelle viscere della Basilica di S.Lorenzo a Firenze una colorita conferenza stampa: il concerto serve a raccogliere fondi per il restauro del Pulpito della Resurrezione di Donatello. Oggi nelle viscere della Basilica di S.Lorenzo a Firenze una colorita conferenza stampa: il concerto serve a raccogliere fondi per il restauro del Pulpito della Resurrezione di Donatello.
Lo Stabat Mater è una preghiera: ad essere precisi, ci troviamo di fronte ad una sequenza cattolica del XIII secolo attribuita a Jacopone da Todi.
E' una meditazione sulle sofferenze di Maria (madre di Gesù), durante la crocifissione e la Passione di Cristo. Talmente importante come momento che negli ultimi secoli, molti artisti si sono avvicinati per cercare di coglierne l'essenza più profonda. Da Giovanni Pierluigi da Palestrina a Franz Liszt, da Gioachino Rossini ad Antonio Vivaldi, passando per Giuseppe Verdi, Lorenzo Perosi, Luigi Boccherini, Antonio Salieri …
Anche Franco Simone (con la dovuta modestia, se paragonato a questi nomi!) si è sentito ammaliato da quelle parole in latino e da ben 30 anni ci stava ragionando: grazie a due fortunati incontri (nell'ambito della sua trasmissione Dizionario dei sentimenti su Gold Tv) ha cominciato a frequentare due personalità così distanti come Michele Cortese e Gianluca Paganelli. Il suo entusiasmo (che vi ho riportato su queste pagine, momento dopo momento) li ha contagiato ed ora il progetto è finalmente pronto. Non resta che non mancare alla prima di Venerdì 6 Marzo, anche perché il concerto serve a raccogliere quei 250 mila euro per restaurare quel pregio di rara bellezza che è il Pulpito della Resurrezione di Donatello.
Oggi in conferenza stampa (organizzata da Roberta Capanni) ogni aspetto dell'iniziativa (restauro e concerto) ha visto al tavolo dei relatori:
- Franco Simone – autore e compositore
- Enrico Bocci - Presidente Opera Medicea Laurenziana
- Monsignor Vasco Giuliani - in rappresentanza della parrocchia
- Mariadata Mazzoni - per l'Opificio delle pietre dure
- Giuseppina Virdis – Presidente Lions Club Fiesole
- Fiorenzo Smalzi – Past Governatore Lions Club International
Per noi presenti c'è stata la possibilità di ammirare in basilica le varie fasi del restauro, grazie alle operatrici (del fiorentino Opificio delle pietre dure) che stanno portando la giusta luce una così preziosa opera.
Infine un invito sul disco che la Dinelli & Partners sta producendo sullo Stabat Mater – opera rock sinfonica di Franco Simone: consigliato vivamente a chi ha capito che i Carmina Burana fatti da Ray Manzarek (dei Doors) sono il ponte tra sacro e profano, tra modernità ed omaggio alla gloria eccelsa.
Stabat Mater dolorósa / iuxta crucem lacrimósa, dum pendébat Fílius...
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