Parte la prima edizione di Direzione Ponte Babylon, mini-tour reggae a Pontecagnano (Salerno)

di: Giancarlo Passarella

L’11 e 18 dicembre 2004 e l’8 gennaio 2005: tre gruppi musicali provenienti da diverse regioni d’Italia

L’11 e 18 dicembre 2004 e l’8 gennaio 2005: tre gruppi musicali provenienti da diverse regioni d’Italia

Al via la prima edizione di Direzione PonteBabylon”: il mini-tour reggae che si svolgerà l’11 e 18 dicembre 2004 e l’8 gennaio 2005 a Pontecagnano, in provincia di Salerno, tra Piazza Sabbato e il locale di circuito “Six Feeth Under Club”.

L’evento è stato organizzato dal laboratorio musicale “Paranza Vibes” dell’Associazione Culturale “Ghetto Youth” di Pontecagnano e coinvolge, oltre a diversi artisti locali, tre gruppi musicali di altrettante regioni italiane: Cantina Roots (Bolzano), Kalafro Sound Power (Reggio Calabria), Re.Ska Sound System (Catania).
Un incontro musicale e culturale che, partendo dagli estremi dello stivale, dal Trentino alla Calabria fino alla Sicilia, avrà Pontecagnano come sede del proprio appuntamento con la crew dei Paranza Vibes, che vanta tra i suoi ultimi successi la messa in onda su Radio Rai 1 per “Demo Rai”.
Il programma prevede una prima iniziativa, non a caso intitolata “Accorciamo le distanze”, organizzata in collaborazione con l’Assessorato al Turismo e alla Cultura del comune di Pontecagnano Faiano, che si terrà l’11 dicembre in Piazza Sabbato: intorno alle 19 si esibiranno gli Zero89 di Pontecagnano, seguirà un d.j. set con Frizzy Pazzi da Salerno, concerto dei Paranza Vibes e dei Cantina Roots, ospiti d’eccezione nell’agorà picentina.
Pronta ad affrontare più di 1000 chilometri per portare con le sue sonorità reggae e dub una valanga di “vibrazioni positive” dalla “città delle Dolomiti”, la band di Bolzano sarà pronta a stupire tutti coloro che non oseranno mancare a questo appuntamento straordinario che trae la propria importanza dall’obiettivo di creare una sempre maggiore coesione tra nord e sud, rispondendo con un messaggio di “fratellanza musicale” tanto alle discriminazioni da parte del “popolo della Padania” quanto a un risentimento diffusosi, quasi per reazione, tra i popoli del Meridione.
Un successo che sarà garantito già semplicemente dalla ricca formazione del gruppo, composto da ben otto elementi: Andreas “Ito” Terrigno (batteria), Daniel “Perele” Pernstich (basso), Maso Brancaglion (chitarra e seconda voce), Michael “Migu” Kob (tastiere), Marco “Pexxo” Pe (voce e chitarra), Beppo Schmid (tromba), Willy Melojer (trombone), Elisa “Eli” Michelon (sassofono).
Autori del cd autoprodotto “Brace”, gli otto “cantinari”- così amano definirsi- possono vantare live di prestigio come gruppo ospite della storica band jamaicana The Wailers, dei veterani del roots reggae Vitaminic X, di Yellowman, uno dei protagonisti della dance- hall, del basco Tonino Carotone & Arpioni.
Oltre che in numerose regioni d’Italia, i Cantina Roots si sono esibiti in diverse città europee, quali Dresda, Villach, Pula e Zagabria.
Il 18 dicembre 2004, infatti, è la volta dei calabresi Kalafro Sound Power e l’8 gennaio 2005 della crew siciliana di Re.Ska.
I primi nascono nel 2001 dall’unione di esperienze reggae ed hip hop: Masta P., Easy One, D.j. Cesco, Jah Robè si ispirano prevalentemente a Sizzla, LMS, Junior Kelly, Capleton, Jah Mason, Turbulence, Anthony B.
I secondi, invece, riuniscono diverse crew ed artisti: Stone Mama, Ras Dedo, GanjaLova, La Famiglia sotto l’unico nome di Re.Ska, lo stesso dato alla compilation che verrà distribuita gratuitamente alle prime 100 persone che prenderanno parte alla festa dell’8 gennaio del nuovo anno.
Entrambi i sound system si esibiranno al “Six feeth under Club” (ex-Sottoterra), in via Stadio, e daranno prova di come sulle stesse note ci stia bene qualunque dialetto dimostrando, così, che il calore è sempre lo stesso proprio grazie alla “combination” tra culture e stili diversi.


L’UFFICIO STAMPA
Rosa Lella: 3491702762
rosalella@liceposta.it

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