Do You Remember The Working Class? dei piemontesi The Groovers

di: Giancarlo Passarella

Psichedelia al posto del classico blue collar rock! Il nuovo cd dei The Groovers spiazza l'ascoltatore che gia' conosceva la loro produzione discografica, compreso l'ottimo That's All Folks!, una risposta semplice al sound caro a Springsteen.

Psichedelia al posto del classico blue collar rock! Il nuovo cd dei The Groovers spiazza l'ascoltatore che gia' conosceva la loro produzione discografica, compreso l'ottimo That's All Folks!, una risposta semplice al sound caro a Springsteen.

Le 8 canzoni di Do You Remember The Working Class? sono equamente divise a meta' tra le novita' e le riproposizioni (in chiave spesso stravolta) di brani gia' usciti sui loro precedenti lavori.

Ecco la scaletta:
1. Do you rememeber the working class? - 4.08
2. Darkness in Eldorado - 3.26
3. More than this job - 4.15
4. Ballad - 2.29
5. Search for luck - 4.00 (in origine su That's All Folks!, 2000)
6. Where my daddy is? - 3.54 (in origine su Soul Street, 1995)
7. Somethin' Burnin' - 4.25 (in origine su September Rain, 1997)
8. I'm a free man in this .... Sad town - 3.09 (in origine su Songs For The Dreamers, 1993)

Sfruttando una terminilogia del passato, possiamo etichettare questo nuovo disco come un piccolo album concept di dannata attualita', visto il diritto al lavoro come perno delle 8 canzoni: rock battagliero nelle tematiche, ma assai roots nelle musiche e negli arrangiamenti.
La title track e' una delle cose piu' riuscite prodotte dai gruppi underground italiani negli ultimi 20 anni: onirica, pichedelica e di una semplicita' semi infantile! Anche la line-up della band ha subito una maturazione e forse finalmente Michele Anelli ha trovato i giusti compagni per continuare una avventura musicale che con Do You Remember The Working Class? sembra ripartire oggi alla ricerca di nuove lande da conoscere. Ma forse questo disco rappresenta solo l'inizio di una stagione musicale, di un nuovo periodo dove tentare di creare la sintesi di tanti voli, sogni e passioni! Lou Reed al posto di Bruce Springsteen: ecco i nuovi The Groovers.

Line-up:
Michele Anelli voce, chitarra, armonica
Paola Montanari keyboards
Evasio Muraro basso e chitarra acustica
Antonio Guida batteria

Do you remember working class?
when the government and its thousand faces
promises things they won't fulfil, go around and ask

Per ulteriori notizie sulla band, contattate Michele Anelli via e-mail info@thegroovers.net e visitate il loro sito.

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