Tutte le storie di Mogol in tre CD
di: Antonio Ranalli
Dopo l'antologia dedicata al sodalizio con Lucio Battisti, esce ora un interessante triplo CD con le migliori canzoni scritte da Mogol per vari artisti nel corso della sua carriera. Dopo l'antologia dedicata al sodalizio con Lucio Battisti, esce ora un interessante triplo CD con le migliori canzoni scritte da Mogol per vari artisti nel corso della sua carriera.
"Le storie di Mogol": un importante capitolo della lunga storia della canzone italiana in 50 paragrafi. 50 canzoni che Giulio Rapetti ha selezionato tra la sua immensa produzione per questo triplo cd che rappresenta il percorso che in oltre 40 anni ha tessuto la più fitta rete di incontri, collaborazioni, momentanei innamoramenti, lunghe passioni e intese: in una parola “storie” che un artista – in questo caso della parola cantata – possa vantare.
Il cofanetto (edito da Numero Uno / Bmg e in vendita dal 29 aprile a 29,90 euro) è arricchito da un libretto di 48 pagine contenente i testi delle canzoni e tre aforismi scritti da Mogol per l’occasione. La tracklist di “Le storie di Mogol” sorprende anche perché ci fa scoprire che le parole di molte canzoni che tornano alla mente come un riflesso condizionato, portano un’unica firma. Un patrimonio musicale in cui più generazioni possono riconoscersi grazie ad un eccezionale comune denominatore. Mogol ha ispirato anche le nuove generazioni di cantautori tant’è che Daniele Silvestri, nel tentare di spiegare il sentimento d’amore, nella sua canzone “Amarsi cantando” scrive: “…Amarsi è facile basta conoscere a memoria tutta quanta l’opera completa di Mogol”. Una raccolta di grandi brani che hanno rappresentato e che rappresentano i molteplici frammenti di quella grande musica che per “essere tale”, dice Mogol, “ti deve conquistare anche se non fai attenzione. Deve prenderti per la nostalgia che ha in sé, per il fascino che ti arriva come un effluvio”. Da “ Vita” di Dalla-Morandi, a “L’Arcobaleno di Adriano Celentano, a “Cervo a primavera” di Riccardo Cocciante, da “Oro” di Mango” a “Canzoni stonate” di Gianni Morandi”, a“Un anno d’amore” di Mina, a “Se stasera sono qui” di Luigi Tenco, a “Stella nascente” di Ornella Vanoni, a “Impressoni di settembre” della Pfm, “L’immensità” nella versione di Johnny Dorelli, “La prima cosa bella” di Nicola di Bari, “Nell’aria” di Marcella Bella, “Mamma mia” dei Camaleonti, “Perdono” di Caterina Caselli, e tornando molto indietro nel tempo, “Al di là” di Luciano Tajoli. Una scorribanda attraverso epoche e generi diversi in un’altalena di emozioni a dir poco esaltante. "Le storie" è anche l’occasione per ricordare l’abilità di Mogol nel rendere squisitamente “italiani” tanti successi stranieri, le famose “cover” così di moda negli anni ’60. In questa raccolta tre esempi straordinari: “A chi” di Fausto Leali, la “Hurt” di Timi Yuro; “Senza luce” (qui interpretata da Wess), la celebre “A Whiter Shade of Pale” dei Procol Harum, e “Che colpa abbiamo noi” dei Rokes il cui originale era “Cheryl’s Going Home” di Bob Lind. Una vena creativa inestinguibile di cui si vorrebbe conoscere il segreto. In altre parole, come nasce una canzone di Mogol? “Sento la musica, cerco di capirne il significato, e poi lo attacco ad un pezzo della mia vita”. Appunto, un segreto.
Tracklist
CD1
“Al di là” Luciano Tajoli / “Se piangi se ridi” Bobby Solo / “Stessa spiaggia stesso mare “ Piero Focaccia / “Una lacrima sul viso” Bobby Solo / “Chi ci sarà dopo di te” / “Con te sulla spiaggia” Nico Fidenco / “Un anno d’amore” Mina / “L’esercito del surf” Catherine Spaak / “A chi” Fausto Leali / “Riderà” Little Tony / “Perdono” Caterina Caselli / “Che colpa abbiamo noi” The Rokes / “Ma per fortuna” Amedeo Minghi / “Se stasera sono qui” Luigi Tenco / “L’immensità” Johnny Dorelli / “Guardo te e vedo mio figlio” I Dik Dik / “29 settembre” Equipe 84 / “Sole pioggia vento” Mal / “Senza luce” (A Whiter Shade of Pale) Wess / “La farfalla impazzita” Paul Anka.
CD2
“Il Paradiso” Patty Pravo / “Marylou” Edoardo Bennato / “Mamma mia” I Camaleonti / “Sole giallo, Sole nero” Formula 3 / “La prima cosa bella” Nicola Di Bari / “Ti amo amo te” Domenico Modugno / “Canzone blu” Tony Renis / “Impressioni di settembre” PFM / “Pensieri e parole” Lucio Battisti / “Amore caro amore bello” Bruno Lauzi / “E’ ancora giorno” Adriano Pappalardo / “Un uomo da bruciare” Renato Zero / “Gli orologi” Loredana Bertè / “Resta vile maschio dove sei” Rino Gaetano / “Cervo a primavera” Riccardo Cocciante / “Nell’aria” Marcella Bella / “Oro” Mango.
CD3
“Canzoni stonate” Gianni Moranti / “Celeste nostalgia” Riccardo Cocciante / “America ok” New Trolls / “Nuova gente” Gianni Bella / “Serena Alienazione” Riccardo del Turco / “Senza un briciolo di testa” Marcella Bella / “Vita” Dalla-Morandi / “Succede” Mario La vezzi / “Se tu provi” Mike Francis / “Stella nascente” Ornella Vanoni / “Mediterraneo” Mango / “Aria e cielo” Umberto Tozzi / “L’Arcobaleno” Adriano Celentano.
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