A Brescia lanciato il festival per gli emergenti coordinato da Franco Zanetti

di: Laura Gorini

Franco Zanetti vuole proprio dare voci a questi emergenti che altrimenti languono nel dimenticatoio.

Franco Zanetti vuole proprio dare voci a questi emergenti che altrimenti languono nel dimenticatoio.

Sarà pure passato tutto questo tempo ma il significato e il messaggio di una famosa canzone di Gianni Morandi è rimasto tuttora invariato dal momento che anche oggi sono veramente in pochi coloro che riescono a farcela sia nel settore meramente lavorativo sia in altri campi di più largo respiro nei quali, bene o male, si trovano a vivere.

I sogni insomma sono fin troppo spesso destinati a rimanere tali, senza veramente trovare una reale ed efficace attuazione, rendendo quindi il sognatore un essere infelice.

Certo è che riuscire veramente a creare qualcosa di personale degno di nota, imprimendogli un originale “marchio di fabbrica” grazie al quale un opera è ben distinguibile dalle altre, non è decisamente un processo semplice e talvolta nemmeno indolore.

Per mettersi in gioco infatti serve una gran dose di coraggio , una qualità, ci dispiace ammetterlo, che manca a molti giovani che preferiscono scimmiottare l’idolo di turno, piuttosto di darsi da fare per ottenere uno stile proprio e del tutto originale.

Eppure sono proprio coloro che amano rischiare che alla fine riescono ad emergere e ad arrivare al cuore di quella fetta di pubblico che non ha intenzione di acclamarli per una sola stagione, come accade per i famosi artisti “cuciti su misura” a tavolino, bensì per un periodo di tempo molto più vasto che potrà comprendere anche la loro maturazione artistica e umana .

Conscio di ciò l’eccellente giornalista, discografico e produttore Franco Zanetti , ha indetto un nuovo concorso musicale a livello nazionale , rivolto a cantanti, cantautori e gruppi musicali, privi però di un contratto discografico. Il costo di quota di partecipazione per un singolo è di 25 euro mentre per una band è pari a 50 euro,una cifra decisamente onesta visto quelle che circolano tristemente in giro in altri concorsi del genere nei quali poi, come ammette senza vergogna lo stesso Zanetti “ la giuria è composta spesso e volentieri da gente che di musica ne capisce ben poco e che ha ricevuto questo incarico solo perché è amico o parente degli organizzatori”. Ma da chi sarà quindi formata la giuria di questo festival? Oltre al già citato Zanetti vestiranno la carica di giurati dall’eclettico cantautore e compositore Andrea Amati, Umberto Salvati , presidente di Punto Music, Matteo Bianchi, presidente di Mg Brescia e Massimo Pontoriero , segretario generale Sindacato Sos Clacs Cisl Arte Comunicazione Cultura e Spettacolo.

Inoltre a titolo di osservatori speciali contribuiranno in tutte le fasi del concorso l’autore Warner Paolo Cicuta , l’arrangiatore e produttore discografico Cristian Piccinelli , il promoter musicale Gianni Zucchelli, l’esperto in musicologia Giovanni De Masi , l’head promoter-casting e la direttrice della cooperativa FasolMusic Delia Gussago . Le eliminatorie avverranno a partire da Mercoledì 11 Aprile e avranno luogo con scadenza quindicennale presso gli accoglienti stabili della Nave di Harlock mentre la finale , fissata per Sabato 14 Luglio si svolgerà presso il parco della Fantasmina a Cellatica ( Bs) .

Al vincitore sarà dato l’onore di far trasmettere il suo pezzo su cinquantaquattro emittenti radiofoniche nazionali e locali .

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