Johnny Rotten è morto. Ma per fortuna solo per Paola Maugeri e gli autori di Scalo 76

di: Manuela Ippolito Giardi

Errori, svarioni e imprecisioni: tutto questo è Scalo 76, giunto alla seconda puntata, attualmente in corso di svolgimento su Raidue, proprio mentre scriviamo questo articolo.

Errori, svarioni e imprecisioni: tutto questo è Scalo 76, giunto alla seconda puntata, attualmente in corso di svolgimento su Raidue, proprio mentre scriviamo questo articolo.

Il programma ha grosse pretese, perché vuole riportare la musica in tv dopo alcuni anni di assoluta assenza (o quasi), e lo vuole fare passando dalla porta principale. Tre ore di diretta con ospiti, riflessioni, interviste, interazioni varie. Peccato, però, che persino una come Paola Maugeri (che è una grande esperta di musica), incappi in clamorosi errori. Colpa sua? Colpa di un improvviso lapsus? Mica tanto. Lei si è giustificata così, ma noi - che conosciamo i meccanismi di funzionamento di uno show tv - sospettiamo che forse sia colpa degli autori, che l'hanno male informata. Bisogna infatti ricordare che, anche e soprattutto nelle trasmissioni che vanno in diretta, c'è il "gobbo", dove è scritto tutto ciò che il conduttore deve dire in quel momento. Si evince che, quando Paola Maugeri - parlando dei Sex Pistols - ha affermato che il vocalist Johnny Rotten è morto (quando invece è vivo e vegeto), forse non è stato un errore suo, come invece ha tenuto a sottolineare poco dopo (sommersa, evidentemente, da una valanga di mail), ma una clamorosa svista degli autori dei testi. Per la cronaca, la Maugeri voleva dire che Sid Vicious era morto...

Non finisce qui. Ci si è messa anche Cristiana Capotondi (o chi per lei), travisando completamente il senso di una canzone di Francesco De Gregori, "Rimmel". La Capotondi, che stava parlando dei suoi gusti musicali, ha citato la frase "E quando io, senza capire, ho detto sì, hai detto 'E' tutto quel che hai di me', è tutto quel che ho di te". Ebbene, l'attrice di "Notte prima degli esami", prendendo a pretesto questa frase, ha iniziato a fare tutta una disquisizione sull'amore e sul senso del rapporto di coppia, ignorando completamente che quei versi del Principe vanno legati ad un verso che li precede: "Mi domandavi se per caso avevo ancora quella foto in cui tu sorridevi e non guardavi". Quindi la frase che fa "e quando io, senza capire, ho detto sì", altro non è che la risposta alla domanda sulla foto... Al che, lei ribatte: "Quella foto è tutto ciò che hai di me", cioè è tutto ciò che ti resta. La canzone, infatti, parla di un amore finito... Cristiana, Cristiana... ma leggile bene, le liriche dei tuoi "artisti preferiti"!

E cari amici di Scalo 76... cerchiamo di migliorare!

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