Nino D’Angelo pubblica il suo disco da camera Tra terra e Stelle
di: Pippo Augliera
Nuovo album in uscita per Nino D’Angelo, a quattro anni e mezzo di distanza dall’ultimo Gioia Nova. Si intitola Tra terra e stelle, e' composto da undici brani inediti.
Nuovo album in uscita per Nino D’Angelo, a quattro anni e mezzo di distanza dall’ultimo Gioia Nova. Si intitola Tra terra e stelle, e' composto da undici brani inediti.
Il primo singolo estratto è “Italia bella”, brano ispirato all’attuale situazione di crisi in Italia. Il video, in esclusiva, è stato ideato e girato dal figlio Toni, giovane regista già selezionato nel 2009, alla 66 Mostra del Cinema di Venezia, con il documentario "Poeti", sulla poesia a Roma.
‘E’ la canzone che non avrei potuto scrivere se non in questo periodo storico', afferma il sensibile interprete partenopeo, ‘siamo nel caldo della politica. Ma questo è un momento difficile per il nostro Paese. Credo che il momento che stiamo attraversando sia uno dei peggiori, dal dopoguerra in poi. Prima ci hanno illuso con una finta ricchezza e poi ci hanno detto che non era vero niente. Un po' come se a un bambino che ha ricevuto la sua Befana il 6 di gennaio, due giorni dopo gli portassero via tutto. Io ho ancora bisogno di cercare la bellezza, di andare avanti. E di sorridere’.
Un disco di denuncia sociale e di momenti intensi e lirici, in cui si da massima importanza alle parole. La novità di questo lavoro — commenta — , sta nel fatto che ho evitato di scegliere un indirizzo ben preciso, stilistico e di contenuto. Mi sono lasciato mano libera e ho scritto così come mi veniva. Pensate che apro le tracce con una poesia, "L'alba", in cui recito accompagnato solo dal suono del violino. Ecco direi che questo può essere definito un disco da camera, né neomelodico, né etnico, con influenze di Mozart, Beethoven, ultimamente ho scoperto i compositori napoletani del Cinquecento'.
Si rivolge ai giovani, soprattutto alla rabbia espressa in “Stella Napulitana”, ‘metafora, dichiara, del precariato di questa città, dove c'è gente che resta senza un vero lavoro a vita, pur di rimanere qui come un stella che contempla il mare del golfo’.
E prosegue: ‘C'è il sentimento tenero per il piccolo feto nel grembo di una madre, che è già una piccola vita, e che canto in "Sarraje". E una ballad, per dirla all'americana, come "Stamme cca", dalle sonorità molto pop e che può ricordare alla lontana successi come "Mentecuore" o "Chesta sera", che mi hanno regalato tante soddisfazioni’.
Il booklet - disegnato dal pittore e scultore Mimmo Paladino - è minimalista ed essenziale.
Dal 2 fino al 12 febbraio, Nino D' Angelo è impegnato sul palco del teatro Ambra Jovinelli di Roma con “C' era una volta...Un jeans e una maglietta”, one man show. ‘L'ho scritto pensando al teatro-canzone del "Signor G" di Gaber, un artista immenso al quale non oso paragonarmi’, confida Nino D'Angelo.
In scena racconta tanti episodi inediti della sua vita e si esibisce, accompagnato da un gruppo attori/cantanti e da un' orchestra live, nei suoi grandi successi e in alcuni pezzi del nuovo album.
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