Giancarlo Onorato - Sangue Bianco (Lilium Produzioni 2010) immacolato volo poetico nel santuario del dolore

di: Giancarlo Passarella

Il bianco risulta dalla riflessione dei raggi solari su una superficie che non li assorbe, ma il sangue e' conclamato che sia rosso: un disco che e' basato su un ossimoro? E' colmo di ghiaccio bollente, questo disco dell'ex Underground Life!

Il bianco risulta dalla riflessione dei raggi solari su una superficie che non li assorbe, ma il sangue e' conclamato che sia rosso: un disco che e' basato su un ossimoro? E' colmo di ghiaccio bollente, questo disco dell'ex Underground Life!

Il bianco risulta dalla riflessione dei raggi solari su una superficie che non li assorbe, ma il sangue e' conclamato che sia rosso: un disco che e' basato dunque su un ossimoro? E' colmo di ghiaccio bollente?

Dove si puo' urlare la propria santita', se non nel santuario (ossario) che ci troviamo a frequentare? Non si puo' capire Giancarlo Onorato in campo musicale, se questo suo lento percorso produttivo (post Underground Life, la band monzese che l'ha visto agitatore culturale qualche decennio fa), se non lo si intreccia con altri terreni dove si esprime, in primis i suoi scritti ed i suoi quadri, esposizioni comprese. Il mio omonimo e' un 50enne allegro, anche se il piglio con cui appare nei servizi fotografici lo fanno apparire cupo, triste, dannato, introspettivo in modo esagerato: forse perche' lo conosco da tempo immemore, quando lo vedo in quelle seriose pose, sul mio viso compare il canonico sorriso sotto i baffi... ma forse anche questo e' un ossimoro! La sua seriosa allegria e la mia divertente introspezione da cui farsi generare, liquefare ed imbrattare come canta in Il tuo venire.: questo brano assurge davvero a pamphlet dell'intera produzione, cosi' come Il carnevale dei morti e' un momento schizzato (anarchico, metallaro, sporco...), dove anche la chitarra sembra non rispettare la sacralita' che pervade l'intero cd. Ricordo che questo brano e' un adattamento dell'omonima poesia di Anna Lamberti-Bocconi e quindi e' volutamente fuori dal canovaccio lirico su cui Sangue bianco scorre sereno, perche' pulito, candido, immacolato ed in senso figurato: anche se in varie locuzioni il concetto di bianco equivale a vuoto ed assenza di qualcosa, qui e' piu' un invito all'ascoltatore a presentarsi alla creativita' di Onorato, senza portarsi dietro orpelli e concetti predigeriti. La voce di Onorato e' sussurrata nei momenti in cui bisogna fermarsi a riflettere ed a lui si ispira (tra i tanti) anche Dimitri Niccolai, in arte Tenedle: entrambi usano le corde vocali come strumento d'appoggio dell'intera partitura.

In maniera quasi anacronistica, questo nuovo disco e' forse il piu' sereno di quelli prodotti nel periodo post Underground Life, perche' Giancarlo Onorato e' un ragazzo speciale e nell'omonimo brano fa addirittura comparire una chitarra knopfleriana, solo accennata ed assai lontana: timida nel suo tratteggio, quella chitarra porta un minimale energia , dove il male non c'e' piu', perche' non esiste piu'. Basta volerlo! Dulcis in fundo un complimento al package con cui questo cd e' concepito: e' una piccola opera d'arte, dove si evince che il supporto fonografico non e' elemento usa e getta, tipico di questa societa' di iper consumismo. Se c'e' una apparente tristezza che (goccia a goccia) cade da noi, allora fidatevi di questo moderno poeta e fatevi guidare nella sua arte, concepita in modo circadiano... a tutto tondo!

Track list di Giancarlo Onorato - Sangue Bianco
01.Sasha
02.Il carnevale dei morti
03.Else Lied
04.L'illusione di salvezza
05.Il tuo venire
06.Io ti battezzo
07.Elegie del sangue
08.Un ragazzo speciale
09.Il nostro fiero canto
10.Regine bambine

Ringrazio David Bonato di Davvero Comunicazione info@davverocomunicazione.com per la collaborazione.

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