Scoppia il caso Afterhours al Primo Maggio
di: Lucia Salinas
Salta l'esibizione degli Afterhours al Primo Maggio 2012 e Manuel Agnelli si sfoga ai microfoni di Radio Città Futura. Salta l'esibizione degli Afterhours al Primo Maggio 2012 in Piazza San Giovanni a Roma e Manuel Agnelli si sfoga ai microfoni di Radio Città Futura.
"La verità è che noi all'interno del concerto del Primo maggio siamo stati vittime di una disorganizzazione abbastanza latente anzi, direi più che visibile" ad affermarlo oggi Manuel Agnelli ai microfoni di Primo Spettacolo - il contenitore culturale di Radio Città Futura - a seguito delle polemiche di ieri sera per il mancato finale del concerto del Primo maggio che avrebbe dovuto vedere salire sul palco gli fterhours.
"Approfittiamo dell'occasione ancora una volta per scusarci con chi ci segue e con chi era venuto per vederci ieri" ha continuato Manuel Agnelli spiegando "ci hanno spostato, chissa perchè solo noi, sempre più in la nel tempo proponendoci in ultimo di suonare dopo mezzanotte e di saltare la diretta tv. Avremmo accettato ma i tecnici ci hanno comunicato che dopo la mezzanotte avrebbero comunque abbassato i master dell'impianto perché non avevano i permessi".
"Sarebbe stata una doppia beffa, una presa per i fondelli" ha continuato Agnelli "oltre che umiliati saremmo stati sbeffeggiati". Non c’è stata scelta e ha concluso dispiaciuto "Ci siamo preparati per settimane, abbiamo coinvolto 20 persone di entourage, siamo stati noi ad aver perso un concerto davanti a 500.000 persone, il nostro disagio non è stato indifferente".
Il gran finale del concertone a San Giovanni con il set degli Afterhours prevedeva "Padania", "La verità che ricordavo", "Spreca una vita", "Male di miele" e "Il paese è reale", oltre ad un reading d’eccezione. La band s'è poi esibita a tarda serata all'Angelo Mai per i fan più stretti.
Articolo letto 3053 volte
|