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La Malavita secondo i Baustelledi: Antonio Ranalli E' disponibile in tutti in negozi "La Malavita", il terzo album dei Baustelle. Si tratta del primo lavoro pubblicato per la Warner Music. A due anni dall’uscita dell’album "La moda del lento", che gli era valso il Premio Musica Indipendente del M.E.I. come migliore band del 2003, la band di Montepulciano si ripresenta al pubblico con un nuovo album d’inediti "La malavita", che da oggi è disponibile nei negozi, che conferma la loro capacità di mescolare ottime melodie ad ambientazioni coinvolgenti e suggestive. Dal wall of sound di Phil Spector al Gainsbourg più raffinato, dai “poliziotteschi” di serie B alle atmosfere noir più raffinate, dalla musica pop più solare ai riferimenti più urbani e punk, i BAUSTELLE mettono in scena una musica inconfondibile e immediatamente accessibile. “La guerra è finita” è il brano che è stato scelto per presentare il ritorno sulle scene di una delle migliori nuove band italiane in circolazione, i Baustelle. “La guerra è finita”, primo singolo estratto dall’album, ne è un perfetto esempio: una canzone pop dal ritornello quasi spensierato, che si accompagna perfettamente ad un testo forte e dai toni drammatici. «E’ una canzone che racconta una storia personale», dice Francesco Bianconi, «nel senso che la protagonista era una mia amica. E’ una canzone che illustra una storia di “malavita”, scritta con il distacco narrativo che cerchiamo sempre di mettere nelle nostre canzoni». Articolo letto 5495 volte Riferimenti Web
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