Pina Picierno del PD su Sanremo: a rischio i giovani senza Padrino
di: Manuela Ippolito Giardi
Il ministro ombra per le Politiche giovanili vigila su Sanremo. Anzi, entra nella lunga lista di chi- ogni anno- accompagna la kermesse con immancabili appunti. Ma perche' si punta al televoto? Non solo per Sanremo, ma per molti reality... Il ministro ombra per le Politiche giovanili vigila su Sanremo. Anzi, entra nella lunga lista di chi- ogni anno- accompagna la kermesse con immancabili appunti. Ma perche' si punta al televoto? Non solo per Sanremo, ma per molti reality...
E così dopo Povia, dopo le conigliette di Playboy, ora tocca ai giovani talenti. A rischio - secondo la ministra del Pd - di essere penalizzati se senza santi in paradiso... Manca poco alla partenza dell'edizione 2009 del festival di Sanremo: in un momento di grande difficoltà del settore discografico e di pesanti conseguenze della crisi sui giovani, il Festival più seguito e più importante per la musica italiana dovrebbe dare segnali di forte investimento sui giovani talenti... E' quanto afferma Pina Picierno, ministro ombra Politiche per i giovani.
"Sanremo giovani", sottolinea, "purtroppo, non riesce a essere una rassegna aperta ai talenti emergenti, in grado di valorizzare il merito anche di chi non ha alle spalle "padrini" della musica o importanti case discografiche: senza interventi di maggiore apertura Sanremo rischia di essere, più che un festival musicale, una replica dei Raccomandati".
Prosegue Picierno...Pur apprezzando il tentativo di "Sanremo 59" per aprire al mondo del web, importante canale di diffusione della musica fra i giovani, bisogna ripensare i meccanismi di selezione: il televoto con dieci chiamate al giorno da ogni utenza si premia inesorabilmente i meglio organizzati e chi ha più mezzi economici, oltre ad arricchire le compagnie telefoniche....
E conclude il ministro ombra: "Perchè non pensare a devolvere parte dei proventi per finanziare opere prime di artisti emergenti?".
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