Z.Z.Top: l'antidoto del rock contro l’epatite…

di: Ruggero Torboli

Il ritorno degli Z.Z. Top in Italia: il 27 Ottobre sono al Palatucker di Milano, grazie alla Barley Arts.Barbe lunge e videoclip sexy!

Il ritorno degli Z.Z. Top in Italia: il 27 Ottobre sono al Palatucker di Milano, grazie alla Barley Arts.Barbe lunge e videoclip sexy!

Chi ama il rock non può prescindere dal trio texano più ruvido, polveroso e determinato che la storia del blues rock abbia prodotto: ZZ TOP.

Passati attraverso 3 decenni, i tre texani sono giunti a festeggiare il loro trentesimo anno di attività. Ben lontani dal farsi sommergere dalle mode musicali effimere, nonostante negli anni ’80 si siano lasciati contagiare in qualche esperimento di troppo con i sintetizzatori, sono tornati col loro ultimo lavoro a proporre, per la gioia dei tanti fan che comunque non li avevano abbandonati, un sound più vicino alle radici, più ZZ TOP. Non che album preziosi come Eliminator o Afterburner siano da buttare, ma semplicemente a tutti i loro fan è chiaro che i veri ZZ TOP sono quelli di Tres Hombres, De Guello, First Album e così via. Se i sintetizzatori e altre diavolerie elettroniche non fossero stati inventati la loro musica sarebbe stata grande ugualmente, ecco perché è giusto che il trio texano ritorni a farci sentire il sound che li ha resi famosi come un marchio di fabbrica.

L’occasione imperdibile, per rendersene conto di persona, è per tutti il prossimo 27 novembre quando torneranno dal vivo in Italia (per la seconda volta in 30 anni, dopo alcuni sfortunati tentativi negli anni ’80) e ci faranno sentire quello che milioni di persone hanno gustato in 345 paesi durante il loro mastodontico tour mondiale. Un tour interrotto nei mesi scorsi a causa di una epatite C che aveva colpito Dusty Hill, ora ristabilito dopo poderose cure. “Sono la prova vivente che l’epatite C può essere fermata, ma non si possono fermare gli ZZ TOP e la loro musica” ha dichiarato pomposamente in stile tutto texano Dusty Hill, e c’è da scommettere che questo cipiglio lo ha aiutato davvero nel risolvere il suo problema.

Del resto cosa può fermare una band che da 30 anni ha impresso a fuoco il proprio nome nella storia del rock e che recentemente, è stata insignita del titolo di Official Texas Heroes nientepopodimeno che dal presidente degli USA George W. Bush, il quale di eroi è sempre alla ricerca, visti i tempi che corrono!

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