Il grande ritorno dei Kiss con Sonic Boom

di: Paolo Polidoro

Che dire dei Kiss è la storia del rock che parla per loro e a ben 11 anni da “Psycho Circus” danno alle stampe “Sonic Boom” in forma più smagliante che mai, una vera e propria esplosione sonica per intenderci.

Che dire dei Kiss è la storia del rock che parla per loro e a ben 11 anni da “Psycho Circus” danno alle stampe “Sonic Boom” in forma più smagliante che mai, una vera e propria esplosione sonica per intenderci.
Gli anni passano ma loro non tradiscono mai le attese, sempre fedeli a se stessi, anche se per molti l’assenza di Peter Criss e Ace Frehley non è vista di buon occhio, ma due marpioni come Paul Stanley e Gene Simmons non potevano che sostituirli alla grande con Eric Singer e Tommy Thayer, che ormai son certezze.
“Sonic Boom” rapisce al primo ascolto con la solita freschezza e potenza, le songs scorrono via si ha subito la voglia di riascoltare tutto da capo.
Il cd parte con il primo singolo estratto “Modern day delilah” dove, come sempre, la voce di Paul si fa sentire in tutta la sua potenza come in “Never Enough”, “Danger us” e “Say yeah”, si plana su “Russian roulette”, “Yes i Know”, “Hot and cold” e “I’m an animal” molto cadenzate in perfetto stile Simmons, in “Stand”, “All for glory” e “When lightning strikes” sono songs molto accattivanti dove l’amalgama di voci, cori e strumenti rende appieno tutta la potenza e la classe dei Kiss personalmente penso faranno la fortuna di questo cd.
Non posso che consigliare l’acquisto di questo cd e di consumarlo ascoltandolo nel vostro lettore cd, per chi lo trova è disponibile anche in versione limitata in cui in più c’è un cd “Klassics“, con il meglio del repertorio in 15 songs, e un dvd “Live in Buenos Aires“.

Kiss “Sonic Boom”
1. Modern day delilah
2. Russian roulette
3. Never enough
4. Yes i Know (nobody’s perfect)
5. Stand
6. Hot and cold
7. All for the glory
8. Danger us
9. I’m an animal
10. When lightning strikes
11. Say yeah

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