Record Store Day: il 19 Aprile negli States per salvare i negozi di dischi
di: Paolo Ansali
La petizione lanciata per sostenere il Record Store Day in programma negli States il 19 Aprile č rimbalzata in tutto il modo, vede affiancati Bruce Springsteen, Paul McCartney, Chuck Berry. Lunga vita ai negozi di dischi: la nostra posizione! La petizione lanciata per sostenere il Record Store Day in programma negli States il 19 Aprile č rimbalzata in tutto il modo, vede affiancati Bruce Springsteen, Paul McCartney, Chuck Berry. Lunga vita ai negozi di dischi: la nostra posizione!
La petizione lanciata per sostenere il Record Store Day in programma sabato 19 aprile, rimbalzata in tutto il mondo con gran clamore, vede affiancati alcuni dei nomi pių importanti dello star system musicale, da Bruce Springsteen a Paul McCartney, da Chuck Berry a Damon Albarn, Henry Rollins, Ian Gillan, Joan Jett etc. I Metallica firmeranno autografi presso il Rasputin Music Store in California. Sono coinvolti anche personaggi del cinema, come l'attore Billy Bob Thornton e il regista Cameron Crowe, autore di "Almost Famous", che non hanno fatto mancare il loro sostegno alla causa. "Lunga vita ai negozi di dischi" osserva Crowe "e a quei ragazzi e a quelle ragazze che girando la chiave aprono ogni giorno la porta verso un mondo di sogni".
Il 19 Aprile migliaia di piccoli rivenditori indipendenti agiranno come se fossero uno. Ci saranno azioni coordinate di marketing, verranno distribuiti gadget e borse con il logo dell'iniziativa, spettacoli e concerti per far sentire la voce di decine di artisti che non si rassegnano a veder chiudere il negozio gių all'angolo.
Riguardo al mercato italiano, il nostro diretur Giancarlo Passarella (anche come Vice Presidente Nazionale di Assoartisti Confesercenti) dichiara ...La chiusura di migliaia di negozi di dischi non e' un danno solo da un punto di vista commerciale, come e' facilmente intuibile: lo e' anche culturalmente per il valore sociale che il gestore di dischi ha rappresentano nel corso degli anni. Se analizziamo quello che questa figura ha svolto negli ultimi decenni, troviamo anche la risposta al suo futuro: ha consigliato, ha fatto ascoltare, ha storicizzato i vari artisti, ne ha fatto capire l'importanza storica sulle giovani generazioni di musicisti... insomma si e' sempre dimostrato sempre meno commesso e sempre piu' esperto! Secondo noi collezionisti di rarita', questo ruolo puo' continuare a svolgerlo ed in modo egregio: ovviamente si dovra' modernizzare e mettere al passo con i tempi, ma non scomparire del tutto!.
Alla luce di questa dichiarazione, sin da ora auspichiamo che anche in Italia si realizzi un Record Store Day: suggerimenti?
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