Alanis Morissette ha presentato il suo disco Flavors of Entanglement a Roma

di: Paolo Ansali

Alanis Morissette è giunta a Roma per partecipare ai Wind Music Awards, con l’occasione ha presentato alla stampa italiana il suo nuovo ed atteso disco Flavors of Entanglement (Warner) che arriva a 4 anni da So Called Chaos.

Alanis Morissette è giunta a Roma per partecipare ai Wind Music Awards, con l’occasione ha presentato alla stampa italiana il suo nuovo ed atteso disco Flavors of Entanglement (Warner) che arriva a 4 anni da So Called Chaos prodotto da Guy Sigswort.

La conferenza stampa è avvenuta sulla terrazza di un albergo romano. La rocker canadese, che ha compiuto 34 anni il 1 giugno, è arrivata sorridente e rilassata e ha parlato di vari argomenti. Ha iniziato brevemente dalla lavorazione dell’album (“Mi sono recata a Londra lo scorso anno per undici giorni è in questo periodo ho scritto altrettanti brani con Guy Sighswort. Abbiamo cominciato a registrare l’estate scorsa, il missaggio è avvenuto durante l’autunno, a gennaio una serie di verifiche il disco era pronto per metà febbraio. Sono state stabilite poi una serie di possibili date di pubblicazione, tra una cosa e l’altra siamo arrivati ad oggi.”) Di come abbia rappresentato una sorta di autoanalisi per lei (“Questo album ripercorre l'intero processo del dolore così come viene descritto nelle sue cinque fasi. La fase iniziale dello shock, la contrattazione, la rabbia, la tristezza, e l'accettazione di quello che è accaduto. Dopo tanto mi sono ritrovata a ridere di nuovo. “) e la ricerca di un nuovo equilibrio ( “La ricerca per l’equilibrio è ancora il mio mantra mattutino. Non ricerco soltanto la felicità in senso stretto ma cerco di trovarmi in sintonia con qualsiasi tipo di sentimento, sia gioia, rabbia dolore o angoscia.“ )

Non mancano domande sul suo noto attivismo sociale, trasmesso dalla madre (“Mia madre è sempre stata un’attivista, mi ha influenzato molto. Mi ricordo che da bambina mi portava alla mensa dei poveri, queste attività facevano parte della nostra quotidianità. Per un certo periodo ho cercato di dare sostegno a tutte le cause possibili, cercavo forse di essere perfetta anche sotto l’aspetto caritatevole. Oggi cerco di concentrare meglio il mio impegno a favore delle cause degli artisti, delle donne e dell'ambiente. “) e sulla difficoltà di essere donna nell’ambiente musicale (“Diciamo che il patriarcato è ancora abbastanza diffuso ma la situazione è cambiata. Per fare un esempio. Sono stata ad un Festival in Olanda con i Rage Against The Machine. Anche se c’è ancora un predominio di presenza maschile, specie ai concetti rock, mi sentivo molto più a mio agio rispetto a dieci anni fa Sentivo la mia presenza come un effusione di femminilità e non come un tentativo di dimostrarmi forte quanto la controparte maschile.”) sottolineando come l’enorme successo commerciale di “Jagged Little Pill”, che conteneva hit storici come “You oughta now” e “Ironic”, le ha creato qualche problema (“Se ho combattuto per mantenere la mia integrità artistica, in parte è dovuto al grande successo di “Jagged Little pill” che ha venduto 30 milioni di copie. Questo ha creato un precedente. Per alcuni dovevo tenere fede a questo volume, per me contava semplicemente continuare a scrivere canzoni autobiografiche. Non era solo un discorso di vendite.”) L’ultima domanda sulle sue influenze musicali, Alanis cita Carole King, Paul Simon e la grande anima di Aretha Franklin.

I fans italiani potranno rivederla in concerto il 22 giugno all’Heineken Jammin Festival a Mestre, il 24 alla Cavea dell’Auditorium a Roma, il 25 giugno alla Reggia di Venaria di Torino. Ai Wind Music Awards ha offerto un versione acustica del singolo "Underneath".

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