Eridana - Acqua di Luna (H.C.M. / DeltaDischi ), easy rock dal package chic
di: Giancarlo Passarella
Nei special thanks la band romana ringrazia anche chi non capira' mai la loro musica: nonostante le mille potenzialita' e lo sforzo profuso, il cd non graffia come indubbiamente potrebbe. Ora sono alla ricerca di un nuovo buon bassista. Nei special thanks la band romana ringrazia anche chi non capira' mai la loro musica: nonostante le mille potenzialita' e lo sforzo profuso, il cd non graffia come indubbiamente potrebbe. Ora sono alla ricerca di un nuovo buon bassista.
Il loro sito annuncia una data per il 7 Giugno 2008 (Live @ 56ma Strada di Roma), ma le notizie che abbiamo dicono che stanno facendo le audizioni per trovare un bassista al posto di Michele Torella che ha lasciato gli Eridana. Attualmente con questo marchio bisogna infatti intendere il seguente line-up:
Emanuele Bartoli voce e chitarre
Ludovico Trombetta chitarre
Davide Guttoriello batteria
Definiscono la loro musica una sorta di grunge del 2000, ancora vicina ai Nirvana: in verita' mi sembra un prodotto molto piu' pop di quello che dicono, dove anche la scaletta del cd poteva subire una serie di miglioramenti. Ad esempio io avrei portato Eremo in apertura, perche' indubbiamente e' la cosa piu' originale di tutto l'album: anche dalla copertina la mente del recensore si sposta su atmosfere mainstream anni'80, soprattutto americane. In un brano come Komodo si sente la mancanza di un arrangiatore e/o produttore artistico che avrebbe (con l'esperienza maturata) fatto diventare quel brano molto piu' accattivamente, quasi da hit parade.
L'intero disco e' stato masterizzato a Londra da Kevin Metcalfe, ma il problema per noi risiede a monte: se si suona indie rock, si citano come esempio i Nirvana e ci si ammanta da poeta maledetto come Verlaine, risulta assai ostico poi produrre un cd cosi' perfetto, rileccato e senza un guizzo o una zampata veramente rock. C'e' molta acqua di Luna, ma non gronda il sangue ....
DAL FORTE LEGAME TRA EMANUELE BARTOLI (CHITARRA/VOCE) E DAVIDE GUTTORIELLO (BATTERIA), AMICI FIN DAI TEMPI DELL’ADOLESCENZA, PRENDE VITA IL PROGETTO ERIDANA. NEL 2004 I RAGAZZI INIZIANO A PROVARE IN UNA PICCOLISSIMA CANTINA A CASA DI EMANUELE SUONANDO I BRANI CHE OGGI FANNO PARTE DEL REPERTORIO DEL LORO LAVORO D’ ESORDIO. NEL GENNAIO 2005 SI UNISCE A LORO IL BASSISTA MICHELE TORELLA CON IL QUALE SUONANO IN VARI CLUB DELLA CAPITALE E AUTOPRODUCONO UNA DEMO CONTENENTE 9 BRANI, COMPOSTI DA EMANUELE. NELL'AGOSTO 2006 VENGONO NOTATI,DURANTE UN CONCERTO IN UN CLUB ROMANO, DA UN PRODUTTORE CHE STIPULA CON LORO UN CONTRATTO DISCOGRAFICO. REALIZZANO COSì IL LORO PRIMO ALBUM UFFICIALE: “ACQUA DI LUNA”. UNA VOLTA ULTIMATO IL DISCO ALLA BAND SI AGGREGA IL CHITARRISTA LUDOVICO TROMBETTA, CHE ENTRA, FIN DA SUBITO, IN PERFETTA SINTONIA CON LE NECESSITA' TECNICHE DELLA BAND. IL SOUND DEGLI ERIDANA STRIZZA L'OCCHIO NEI BRANI PIU' ROCK A QUELLO DEI NIRVANA, AI QUALI DEDICANO UN PICCOLO TRIBUTO NEL BRANO WELTANSCHAUUNG, MA E' UN GRUNGE DEGLI ANNI 2000, DALLE ATMOSFERE, OLTRE CHE DURE E SOFFERTE, ANCHE DELICATE E INTIMISTE. NEL SETTEMBRE 2007 FINISCE IL RAPPORTO MUSICALE CON MICHELE CHE VIENE SOSTITUITO DAL BASSISTA GABRIELE TERZITTA. NELLO STESSO PERIODO CIRCA, ENTRA, A COMPLETAMENTO DEGLI ERIDANA, IL TASTIERISTA RAFFAELE SANTORO, MUSICISTA CHE E' STATO SCELTO E VOLUTO DAI RAGAZZI PER LA SUA ESPERIENZA CON SYNTH E TASTIERE, STRUMENTI CHE HANNO INEVITABILMENTE ARRICCHITO LE ATMOSFERE DEGLI ERIDANA DURANTE LE LORO PERFORMANCE LIVE.
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