Musical NewsMusicalNews
  Cerca

MusicalNews: le notizie che gli altri non hanno! - real news by true fans for hot peopleCOLLABORA CON NOI
Notizie
Pubblicato il 25/04/2007 alle 18:44:00Commenti alla notizia: Leggi - Inserisci nuovo

Vinicio Capossela torna ad esibirsi con Mario Brunello

di: Antonio Ranalli

Si intitola "Fuggite, amanti, amor. Rime e lamentazioni per Michelangelo" lo spettacolo che vede a giugno protagonisti Vinicio Capossella e il violoncellista Mario Brunello. Il 14 e 15 maggio a Firenze, e il 7 giugno a Roma (Santa Cecilia).

Si intitola "Fuggite, amanti, amor. Rime e lamentazioni per Michelangelo" lo spettacolo che vede a giugno protagonisti Vinicio Capossella e il violoncellista Mario Brunello. Il 14 e 15 maggio a Firenze, e il 7 giugno a Roma (Santa Cecilia).

Un progetto unico, universale nel suo abbraccio e nella sua attualità. E che si è sviluppato nel corso degli anni fino ad assumere, ora, una dimensione artistica completa e profonda e a divenire un concerto «di fatica, tensione, bellezza». Il primo incontro tra Vinicio Capossela e il “corpus” dell’opera letteraria di Michelangelo risale al 2000, quando egli incide tre “Rime” di Michelangelo per l’album “Renaissance” del musicista francese Philippe Eidel, musicate dallo stesso Eidel. In quell’occasione Capossela presta la sua voce per “Altra figura”, “Fuggite amanti” e “Sol e notte”.

Nel 2003 Capossela aderisce all’invito fatto dagli amici del Club Tenco, e partecipa a quell’edizione della rassegna, il cui tema centrale è “la poesia in musica”, proponendo proprio le tre “Rime” incise sull’album “Renaissance”. Per quell’occasione, con la collaborazione del violoncellista Mario Brunello, Capossela alleste una formazione che vede, accanto ai due, Vittorio Ghielmi alla viola da gamba e Luca Pianca al liuto. Da allora Vinicio Capossela e Mario Brunello hanno continuato a covare il desiderio di trovare un repertorio di lamentazioni in grado di spaziare dalla musica antica alle litanie delle prefiche del Sud Italia. Quest’anno, l’invito alla rassegna “Genio fiorentino”, ha dato finalmente ai due l’occasione di dare corpo a questo progetto, partendo soprattutto dalle “Rime”, laddove «il lamento è insito nella tensione alla bellezza», spiegano. Ed è per questo che lo stesso Capossela, raccogliendo la sfida, si è cimentato con la composizione di nuove musiche per otto “Rime”, che andranno ad affiancare, nell’esibizione, le tre già musicate da Philippe Eidel: «Ho provato a musicarle in modo molto cantabile, direi che portano benissimo i loro cinquecento anni e in questo sono quasi coetanee allo strumento di Brunello, che ne ha soltanto quattrocento», dice Capossela. «Sul fronte della formazione, abbiamo pensato al violoncello per esprimere la fatica, e alla viola da gamba per la bellezza». Gli fa eco Brunello: «…una voce come quella di Vinicio, che dell’arco ha la tensione dell’attrito e la flessibilità del legno curvo che fa vibrare il sistema nervoso delle corde, sarà affiancata da corpi legnosi, forme antiche di viole da gamba e violoncello». Accanto alle “Rime” michelangiolesche, altro sarà il materiale che Capossela e Brunello proporranno nel corso del concerto, tra cui un inedito intitolato “Noli me tangere”, e ispirato a Capossela dal celebre dipinto attribuito al Pontormo: «Nella fede fidati, sono con te, sono dentro te, ma sono così leggero ora, che non mi si può più toccare…» Bach, Monteverdi e due lamentazioni strumentali, suonate da Mario Brunello e dal violista Paolo Pandolfo, faranno da colonne del “tempio” nel quale ci si immergerà nelle appassionate “Rime” di Michelangelo cantate dalla musica di Capossela…

Un concerto che canterà « l’amore soprattutto, e la bellezza, come qualcosa che priva di se stessi..o come foco… e il non riparo dalla bellezza, dal volto amato, che per il poco spazio degli occhi par che entri, e s’avvien che trabocchi…»

Il concerto “Fuggite, amanti, amor – Rime e Lamentazioni per Michelangelo” sarà presentato in prima nazionale, in occasione della manifestazione “Genio Fiorentino”, il 14 maggio, presso la Galleria dell’Accademia a Firenze, nella sala che ospita il David di Michelangelo e in replica, il 15 maggio, presso la Chiesa di Santo Stefano a Ponte Vecchio. Il 7 giugno il concerto verrà presentato a Roma, all’Accademia di Santa Cecilia.

14 maggio, Firenze, Galleria dell’Accademia (prima nazionale)

15 maggio, Firenze, Chiesa di Santo Stefano a Ponte Vecchio

7 giugno, Roma, Accademia di Santa Cecilia.

Per informazioni:
Concerti e Produzioni
Tel: 011.8127525

 Articolo letto 4898 volte

Riferimenti Web

Copyright 1999-2002 MusicalNews.com