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Audioslave - Cornetto Free Music Festival Roma Live 04/06/2003di: Antonio Ranalli Gli Audioslave di Tom Morello e Chris Cornell hanno infiammato gli animi degli oltre 7000 presenti al Centrale del Tennis di Roma. Una serata memorabile, con una band massiccia, e con un Cornell in grado di trasmettere emozioni sempre nuove. Chi aveva pronosticato lo scorso anno che gli Audioslave avrebbero dominato il 2003 può sicuramente ritenersi soddisfatto. E si, perchè di concerti come quello di Roma se ne vedono (e soprattutto sentono) davvero pochi. Sarà stata per l'eccezionalistà dell'evento (la seconda serata del Cornetto Free Music Festival, inaugurato dai mitici Deep Purple), oppure per l'attesa che c'era (a Roma in particolare) per gli ex Rage Against The Machine, insieme all'ex vocalist dei Soundgarden, Chris Cornell. Ma una cosa è certa: i nostri hanno fatto capire che gli Audioslave non sono un progetto di ex, di reduci o di chiamateli come vi pare. Questo non sarebbe del resto corretto. L’identità di questa straordinaria band non si discute, anche se i 3/4 sono stati membri dei Rage. Il sound è sempre vigoroso e possente, e la voce di Chris Cornell non fa rimpiagere ai nostalgici (che nel parterre sono tanti) quella della mente dissidente di Zack De La Rocha. I R.A.T.M. erano sicuramente un progetto che metteva la musica al servizio dell'impegno politico (molti li avevano accusati di fare pura propaganda). Gli Audioslave, invece, suonano per suonare, con il loro genere a metà strada tra l'hard rock e il grunge, senza però tralasciare quella giusta rabbia politica e sociale. Sul palco, al centro, dietro la batteria di Brad Wilk c'è una grande fiamma, che gli Audioslave hanno scelto come logo. Infatti, è una fiamma ardente quella che esce dall'unione di quattro grandi musicisti, in grado di trascinare un fedele pubblico. Le attese non vengono deluse. In un'ora e mezza di concerto (aperto dagli italiani "Mistonocivo") non mancano tutti i brani del CD omonimo: "Cochise", "Show me how to live" e la ballata "I am the highway", sicuramente tra gli episodi migliori, mentre si distinguono per potenza espressiva "Exploder", "Gasoline" Articolo letto 2640 volte Riferimenti Web
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