Pan del diavolo - Sono all'osso (La Tempesta), rock heavy acustico palermitano

di: Silvio Mancinelli

Siamo ancora ad inizio anno e quindi non voglio fare proclami, ma posso ben dire che Sono all’osso sara' uno dei migliori dischi italiani del 2010. Come si chiama il gruppo? Appuntatevelo: loro sono i Pan del Diavolo, folk e psichobilly!

Siamo ancora ad inizio anno e quindi non voglio fare proclami, ma posso ben dire che Sono all’osso sara' uno dei migliori dischi italiani del 2010. Come si chiama il gruppo? Appuntatevelo: loro sono i Pan del Diavolo, folk e psichobilly!

Per questo cd si parla di folk e rock and roll, ma io parlerei di rock heavy acustico! Infatti nonostante siano un duo, a proposito loro sono Pietro Alessandro Alosi e Gianluca Bartolo, queste dodici tracce sono di una violenza assoluta. E a sentirli mi facevano già pensare agli Zen Circus che nel 2009, con il loro disco, mi avevano colpito, ed infatti c’è una collaborazione. In “Bomba nel cuore” Ufo, Karim e Andrea Appino danno il loro contributo. Ma se ascoltate la traccia che dà il nome all’album e “Ciriaco” per esempio, sono di una potenza allucinante e la voce del cantante, pazza e isterica, mi potrebbero far pensare a Jonathan Davis dei Korn, per quanto è metallara. Insomma un disco leggero a quanto lunghezza, ma duro, compatto, dove l’eco della gran cassa da un tempo veloce alle canzoni, e dove “Scarpette a punta” e “Africa” sono gli unici momenti dove si può riflettere un attimo, prima di tornare nel vortice violento della musica dei Pan del diavolo. Che dire: compratelo!

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