Roberto Ciotti: nel libro Unplugged l'autobiografia di un bluesman

di: Paolo Ansali

E' uscita l'autobiografia di Roberto Ciotti Unplugged (Castelvecchi) dove il leggendario blues-man si racconta, accompagnandosi anche con un CD acustico.

E' uscita l'autobiografia di Roberto Ciotti intitolata Unplugged (Castelvecchi)dove il leggendario blues-man romano si racconta, accompagnandosi anche con un CD Best Of acustico.

Roberto Ciotti è uno dei nomi più influenti nel panorama blues italiano. In più di 30 anni di carriera ha pubblicato 11 album e composto numerose canzoni e colonne sonore, tra cui quella del film di Gabriele Salvatores “Marrakech Express” che ancora oggi continua a regalargli numerosi riconoscimenti.
Un musicista complesso che ha scelto a periodi di restare un po’ nell’ombra del circuito musicale nazionale, preferendo i club, gli ambienti più “intimi” in cui avere un contatto diretto con il suo pubblico. La sua passione per la chitarra e per il blues lo ha portato ad avere importanti collaborazioni nazionali e internazionali, facendolo girare per più di due anni in tour con il gruppo di Ginger Baker (ex-Cream) anche negli Stati Uniti. Con questo libro autobiografico, Ciotti si racconta accompagnandosi con un CD acustico «Unplugged», che racchiude il meglio della sua produzione.


ROBERTO CIOTTI: Nato a Roma nel 1953, comincia a suonare la chitarra a 12 anni dedicandosi subito al rock-blues elettrico. Già dal 1972 si dedica allo studio dell'acustica Dobro e del Delta Blues cominciando a cantare e a comporre. I primi due albums ("Supergasoline blues" del '78 e "Bluesman" del '79) sono prodotti dalla storica label Cramps. Ha partecipato a tutti i principali festival Blues in Italia ed in Europa ed ha suonato con Brian Auger, Jerry Ricks, Lousiana Red, Mat "Guitar" Murphy, Willie Littlefield, Jimmy Witherspoon, Edoardo Bennato e Francesco De Gregori.

Unplugged
Autore: Roberto Ciotti
con una prefazione di Renzo Arbore
Pp. 100-euro 18,50
Collana Quadra (Castelvecchi Editore)

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