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Editoriale
Pubblicato il 10/12/2007 alle 19:51:09Commenti alla notizia: Leggi - Inserisci nuovo

Grandi movimenti della politica rock nei confronti della radiofonia

di: Giancarlo Passarella

Mentre le statistiche continuano a dare l'ascolto della radio in aumento, arrivano da Pietro Folena (Presidente della Commissione Cultura della Camera) gli apprezzamenti a chi bene opera, Demo in primis, ma anche alle piccole emittenti.

Mentre le statistiche continuano a dare l'ascolto della radio in aumento, arrivano da Pietro Folena (Presidente della Commissione Cultura della Camera) gli apprezzamenti a chi bene opera, Demo in primis, ma anche alle piccole emittenti.

Nella foto qui accanto Rupert Bottaro (ora a Radio2), con cui ho condiviso gli esordi all'allora Rai Stereo Uno. Ce ne fossero piu' di Rupert nelle varie radio ed avremo risolto molti problemi legati ai palinsesti!

Nel corso di un recente convegno sul nuovo progetto di legge per la musica il Presidente della Commissione Cultura della Camera
Pietro FOLENA, a proposito della necessità di promuovere la tanta produzione musicale che molti musicisti sconosciuti di talento
diffondono ogni anno ha dichiarato..La Rai, come servizio pubblico deve certamente fare molto di più per la musica degli emergenti in Italia. Stiamo intervenendo chiedendo a Petruccioli e Cappon un maggiore inserimento nei palinsesti della RAI della musica di qualità degli emergenti italiani. Mi risulta che al momento c’è una sola trasmissione in tutta la Rai che se ne occupa ed è DEMO, su Radio 1, che si è contraddistinta per la qualità delle scelte e che sta lavorando già da diversi anni con grande professionalità colmando un buco enorme nel servizio pubblico. Portare avanti la politica degli emergenti di talento, e l’Italia ne è piena, non può essere e non deve essere un caso isolato. Tanti grandi talenti, restano pressoché sconosciuti e non è giusto comunque che l’unico programma che se ne occupa vada in onda quasi in sordina, relegato in un orario, alle 23 e 30, come se fosse quasi tollerato mentre invece pensiamo che dovrebbe essere molto meglio supportato, ampliandone lo spazio e collocandolo in un orario migliore...

L'Onorevole Pietro Folena fa bene a dire che quell'orario e' penalizzante, ma l'importante e' che continui ad esistere una trasmissione come Demo (con Michael Pergolani e Renato Marengo) che fa servizio pubblico. Ora non resta che incontrarlo al Forum Musica & Informazione (in programma Mercoledi' 12 Dicembre presso l'Auditorium della Confesercenti a Roma) per stringergli la mano. Lo faremo noi e tutti coloro che credono nel servizio pubblico.

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