Eutropia - L'Altra Citta', a Roma dal 6 giugno al 14 settembre
di: Alessandro Sgritta
Dal 6 giugno al 14 settembre alla Città dell'Altra Economia di Roma va in scena il festival Eutropia, con l'Orchestraccia, 99 Posse, Eugenio Bennato, Marta sui tubi, Baustelle, Bregovic, ex CSI, Arto Lindsay, Capossela, Bombino, Tiromancino e altri.. Dal 6 giugno al 14 settembre alla Città dell'Altra Economia di Roma va in scena il festival "Eutropia -L'Altra Città", con l'Orchestraccia, 99 Posse, Eugenio Bennato, Marta sui tubi, Chiara Civello & Nicola Conte, Baustelle, Tinariwen, Bregovic, ex CSI, Arto Lindsay, Magoni & Spinetti, Vinicio Capossela, Bombino, Pink Martini, Incognito, Dorfmeister & Huber, Tiromancino, Marlene Kuntz e Nobraino, Frankie Hi-nrg, i Goblin di Simonetti, Giuliano Palma, Giovanni Lindo Ferretti e tanti altri..
"Entrato nel territorio cha ha Eutropia per capitale, il viaggiatore vede non una città ma molte, di eguale grandezza e non dissimili tra loro, sparse per un vasto e ondulato territorio"
Queste sono le parole di Italo Calvino per descrivere la città di Eutropia, una città fatta di molte città. E' questo che gli organizzatori (lo staff di "Roma Incontra il Mondo" e "Testaccio Village") hanno voluto creare e proporre quest'anno...
CALENDARIO GIUGNO
Tutti i concerti iniziano alle 22.00
(salvo le date che prevedono più di uno spettacolo)
Prevendite abituali - programma completo sul sito: www.eutropiafestival.it
Ven. 6 Giugno
Inaugurazione con: L’Orchestraccia (Roma) € 10
L’Orchestraccia nasce dall'idea e dall’estro creativo di attori e cantanti di unire le loro esperienze e confrontarle cercando di creare una forma innovativa di spettacolo, che comprenda insieme alla musica anche il teatro, in una proposta del tutto attuale. Rivisitando le più significative canzoni e poesie di autori romani tra Ottocento e Novecento, rappresentanti il patrimonio culturale italiano e romano, in un’ottica del tutto nuova e moderna, con l’obiettivo di rimescolarli con attenzione e gusto personale. Questo "gruppo itinerante delirante folk-rock romano”, si caratterizza perché composto da attori, bloggers, cantautori, musicisti, performers come Marco Conidi, Edoardo Leo, Edoardo Pesce, e tanti altri si aggiungono amici artisti e sopraffini musicisti .
Hanno già condiviso il palco con attori come Elio Germano, Marco Bonini, Diane Fleri, Francesco Montanari, Alessandro Roja, Vinicio Marchioni, Michele Riondino, Mauro Meconi e cantanti,da Luca Barbarossa a Pino Marino e Lillo (di Lillo e Greg), oltre a esibirsi sul palco del I° maggio a Roma e all’Aquila.
Al pubblico romano non resta che lasciarsi trasportare dai ritmi folk, rock, dub, patchanka, con i quali L’Orchestraccia farà ballare, divertire, la loro amata Capitale in attesa dell’album d’esordio in uscita il 20 ottobre.
Sab.7
Rising Love presenta: 99 POSSE (Napoli) € 10
Nel 1993 i 99 Posse si aggiudicano la Targa Tenco come migliore opera in lingua dialettale. Il pezzo che dava il titolo al disco è stato citato in testi di letteratura e usato anche da Salvatores nella colonna sonora del film “Sud”. Quel pezzo, e quell’album, si intitolava “Curre curre guaglio’” e il testo, il cui cuore pulsante recita “forse un inaspettato aumento d’‘o pesone / forse nu licenziamento in tronco d’ ‘o padrone / forse na risata ‘nfaccia ‘e nu carabiniere / non so bene non so dire dove nasca quel calore / ma so che brucia, arde e freme” Vent’anni dopo, Luca “‘O Zulù” Persico e compagni tengono ancora il ritmo in "Curre curre guaglio’ 2.0", versione rivista e corretta di quel debutto che ripercorre i brani “riaggiornati” grazie alla partecipazione di amici come Alborosie, Mama Marjas, Caparezza, J-Ax, Clementino, Pau dei Negrita, Punkreas, Samuel dei Subsonica, Banda Bassotti, Francesco Di Bella dei 24 Grana, Ensi, Signor K e Bonnot, Valerio Jovine, Enzo Avitabile e i Bottari, Roy Paci e altri ancora. E quindi diventa più di un album dialettale, diventa un album che supera i confini del rock e si prende tutto, dall’elettronica al reggae, fino al punk e al funk.
Dom.8
Officina Zoè (Salento) € 10
L’Officina Zoè nasce nella primavera del 1993, dall’unione di alcuni musicisti salentini su idea di Lamberto Probo (voce, tammorra, tamburelli e percussioni varie), Donatello Pisanello (organetto diatonico, chitarra e mandola) e Cinzia Marzo (voce, flauti, tamburello castagnette.)
L’elemento di forza del gruppo è la ricerca costante della trance e della ciclicità insita nel ritmo arcano dei tamburelli e intrisa di minimalismo nella musica e nel canto: ciò ha reso possibile, col tempo, la realizzazione di nuove composizioni musicali che cantano e raccontano il mondo di oggi, ma profondamente ancorate e rispettose della filologia e del linguaggio della tradizione. Solo in questo modo è stato possibile ridare alla musica popolare del Salento, alla Pizzica, il suo ruolo nel panorama della world music.
Il gruppo vanta numerose partecipazioni ad importanti festival nazionali ed internazionali di musica, quali il Womex a Berlino, il Festival di Villa Ada a Roma, il Premio Tenco a Sanremo, il Womad di Peter Gabriel a Palermo, il Festival I suoni delle Dolomiti in Trentino, la rassegna Voix de femmes a Bruxelles. Numerose sono state le collaborazioni artistiche in campo teatrale, cinematografico e musicale.
In particolare Edoardo Winspeare regista del film “Pizzicata”, girato interamente in Salento, al quale Officina Zoè ha contribuito, non solo per la realizzazione della colonna sonora, ma anche con la partecipazione in qualità di attori. Il film ha ottenuto un lusinghiero successo, distribuito e premiato sia in Europa che negli U.S.A.
Lun.9
Eugenio Bennato “Balla la Nuova Italia Tour” (Napoli) € 10
"Balla la nuova Italia" è un concerto che si riferisce ad una condizione viva e presente che, in controtendenza alla moda imposta dai mass media, compie oggi autonomamente una sua scelta di una musica che appartiene alle radici e realizza compiutamente l’aggregazione propria della festa popolare. I temi percorsi da Eugenio Bennato partono dalla fondazione di Taranta Power, che è storicamente l’avvio di tutto il movimento, e proseguono con l’apertura agli altri sud del mondo, dalla sponda meridionale del Mediterraneo alle profondità dell’Africa e di tutte le terre della tradizione e dell’emigrazione, per approdare a temi, quali la globalizzazione e la rivendicazione della storia negata dell’Italia del Sud, che coinvolgono oggi centinaia di migliaia di proseliti, artisti, uomini di cultura o semplici appassionati, in un movimento nuovo che vede per la prima volta l’Italia impegnata a esprimere spontaneamente il proprio pensiero e a raccontare al mondo la propria storia con i modi musicali dei suoi antichi maestri, che diventano i punti di riferimento per la cultura contemporanea.
Il concerto si snoda sul percorso di tutte le più importanti composizioni di Eugenio, da Brigante se more alla recentissima Notte del sud ribelle, scritta la scorsa estate in occasione della partecipazione alla Notte della Taranta, e si avvale della collaborazione della consolidata band, costituita da Sonia Totaro, Chiara Carnevale, Stefano Simonetta ed Ezio Lambiase.
Mar.10
Marta Sui Tubi “Salva Gente” (Italia) € 10
La loro musicalità è dirompente, il loro talento indiscutibile. Originali fino al limite della decenza
I Marta Sui Tubi nascono come duo, formato da Giovanni Gulino e Carmelo Pipitone. Originari di Marsala si trasferiscono per qualche anno a Bologna. Nel giro di pochi mesi passano dai primi concerti nei pub alle registrazioni del loro album d’esordio con Fabio Magistrali.
Tutta la stampa musicale lo accoglie come un capolavoro. Nello stesso periodo “la famiglia” si allarga con l’inserimento alla batteria di Ivan Paolini. A coronamento di un esordio folgorante, al MEI 2004 i Marta vengono premiati come miglior gruppo indipendente italiano. Nell’ottobre 2005 il secondo album dei Marta sui Tubi vede la luce: intitolato “C’è gente che deve dormire” impreziosito dalla partecipazione di diversi ospiti: Bobby Solo, Moltheni, Paolo Benvegnù, Enrico Gabrielli e altri ancora. Il terzo disco dei Marta sui Tubi intitolato “Sushi & Coca” esce ad ottobre 2008, ed è il risultato di mesi di lavoro assieme a Taketo Gohara, con l’inserimento di Paolo Pischedda al piano e organo hammond, e Mattia Boschi al violoncello. Con questa uscita i Marta sui Tubi realizzano il loro disco più ambizioso e sperimentale e anche quello di maggior successo, collezionando oltre 1000 date di grande successo (Primo maggio a Roma, Magazzini Generali di Milano , Italia Wave). Partecipano anche al progetto degli Afterhours “Il Paese è Reale”, con il brano inedito “Mercoledì”.
Altra importante apparizione è quella legata alla fiction Romanzo Criminale, con il brano “il Commissario”. Lo stesso Lucio Dalla in un’esibizione nel gennaio 2012 assieme ai Marta, li definisce come “la migliore live band italiana”.
Nell’ultima edizione del Festival di Sanremo hanno gareggiato nella categoria “Big”, con la canzone “Vorrei” a cui è seguito l’uscita del loro ultimo disco “Cinque, la Luna e le Spine”. (www.martasuitubi.com)
Mer.11
Astrogarden Summer Danceflor Party (ingresso gratuito)
Il djs team di Astrogarden al completo vi aspetta dalle h.20 in poi per un esaltante big party di inizio stagione . Il Dj Team di ASTROGARDEN è coordinato da Corrado Bonelli Aka Corry X e vanta la presenza di: Slump Aka Soulfood, Dj Stile, Andrea Benedetti, 2Rud From Cool Runnings, Lalla Hop, Ciccio Dee Mario, Soulkitchen, Renata Di Leone,
Dj Rebel, Bob Corsi.
Gio.12
Dub Inc “Paradise Tour”(Francia) € 10
I Dub Inc sono diventati il simbolo del successo come band del Reggae europeo. I loro spettacoli dal vivo, hanno permesso alla band di farsi conoscere all’estero e di rappresentare la punta di diamante della scena musicale francese negli ultimi dieci anni. Con il raggiungimento di questo successo una boccata ineguagliabile di aria fresca li ha avvolti completamente.
Ispirati alla vera etica umana, hanno esportato il loro senso unico di melodia combinato con testi pieni di verità così bene che la loro musica risuona dal Portogallo, all'Algeria, al Senegal, al Canada, alla Colombia o all'India, così come nei luoghi dove si sono affiancati ad artisti di fama internazionale, come Tiken Jah Fakoly, David Hinds o Tarrus Riley.
Mescolando Reggae, Dancehall, Kabyl o World Music, le voci di Bouchkour e Komlan, allo stesso tempo diverse e complementari, hanno incarnato la loro fede nella mescolanza di stili e di popoli: sia che essi componessero in francese, inglese o Kabyl, hanno portando ovunque un messaggio universale con un'energia che solo la musica live possiede.
13-14 15 giugno (chiusura dom.15 h.18)
ingresso €5 il 13 e gratuito 14 e 15
Veg in Rome – THE Vegan Festival In Rome
Le partite delle h.22 e delle h.24 proiettate su megaschermo saranno commentate in diretta dal festival dai cronisti di Centro Suono Sport
Ingresso alle partite sempre gratuito
Dal 16 al 26 giugno la Citta dell’Altra Economia ospiterà AltroMondiale, a cura di “Frontiere” evento che in concomitanza con le partite di calcio del mondiale proporrà musica e cibo delle nazioni che partecipano a Brasile 2014.
Dom 15 Mondiali
Lun 16 Mondiali
Mar 17 Mondiali
Mer 18 Mondiali
Gio 19 Mondiali
Ven 20 Mondiali
Sab 21 Mondiali
Dom 22 Mondiali
Lun 23 Mondiali
Mar 24 Mondiali
Mer. 25
SA Waves presenta: Bonobo live + Slow Magic € 22
Il live promosso da Spring Attitude Waves, e aperto da Slow Magic, vede Simon Green aka Bonobo, musicista, producer e dj inglese presentare per la prima volta in Italia il suo ultimo album
“The North Borders” pubblicato dall’etichetta musicale indipendente Ninja Tune e considerato tra i migliori della sua carriera.
La sua prima di Bonobo risale al 1999 con il brano Terrapin tramite l'etichetta Tru Thoughts, con la quale pubblicherà il suo primo album Animal Magic nel 2000. È con questo album, completamente autoprodotto e principalmente realizzato da lui stesso, diventa uno dei nuovi pionieri del downtempo, attraverso la sua musica rilassata e ritmata che riesce a interessare tanto la stampa quanto le maggiori etichette discografiche. E’ capace di sperimentare e usare nella sua musica una grande varietà di combinazioni di bassi, sviluppando in modo lineare, con nuovi elementi come bassi o percussioni che si susseguono. In "Days to Come", mixa questo sottofondo con la voce pulita e distinta di Bajka, che utilizza spesso le armonie per costruire un suono variegato. Nonostante i tour come solista, e le performance come DJ, dal 2004 Bonobo sceglie di seguire la corrente dell'elettronica suonata con una band completa. La band suona dal vivo interpretando il materiale preparato in studio, con un cantante, un pianista, un chitarrista, un sassofonista, strumenti a corda, effetti elettronici e batteria. Simon Green suona principalmente il basso, e guida la band dal centro della stessa.
Gio 26 Mondiali
Ven.27
Radici Nel Cemento € 10
Ritornano i Radici nel Cemento, a due anni da Fiesta!, il loro primo album live, la storica reggae band romana torna sulle scene con il singolo – video Movimento lento (un elogio della lentezza in levare) e con l’album 7. Il disco pubblicato da RNC produzioni e distribuito da Goodfellas).
Difficile riassumere in poche righe la lunga vicenda artistica della band, che esordì nel 1993 con il nome di Roots In Concrete per poi scegliere nel 1995 quello di Radici nel Cemento. Nel corso degli anni, il gruppo ha tenuto un numero impressionante di concerti in Italia e in Europa, collaborando con nomi storici della scena reggae giamaicana (da Laurel Aitken a Max Romeo, a Alton Ellis) e italiana (Bunna e Madaski degli Africa Unite e Roy Paci). Le loro canzoni pervase dal ritmo profondo e contagioso del reggae hanno puntato il dito contro le ingiustizie, raccontato l’amore spesso in chiave ironica, trasmettendo quella sensazione di unità e forza propria di chi crede che la musica non sia solo e soltanto moda o intrattenimento fine a se stesso. Spesso i Radici nel Cemento hanno inserito nei loro testi parole e atteggiamenti che appartengono alla cultura romana più popolare e autentica. Non a caso sono stati tra i primi a prendere posizione contro la deriva omofobica che ha macchiato la scena reggae giamaicana degli ultimi anni. Quella dei Radici nel Cemento è una storia, ormai lunga e importante, che è partita dal basso ( non a caso lo strumento fondamentale del reggae) e che continua su quel percorso. Questa è una band indipendente, libera e orgogliosa, che continua a gridare forte e a coinvolgere in maniera semplice, diretta e immediata il pubblico.
Sab 28 Mondiali
Dom 29 Mondiali
Lun 30 Mondiali
Mar 1 Mondiali
EUTROPIA – L’ALTRA CITTA’
Città dell’Altra Economia – Campo Boario – Testaccio (ROMA)
www.eutropiafestival.it
ingressi Largo Dino Frisullo – Lungotevere Testaccio
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